Nel pomeriggio di ieri Nicolò Zaniolo è stato ascoltato dalla Procura di Torino per la questione scommesse Ecco la FIGC è pronta a dare la sentenza.
Ancora il tutto deve diventare ufficiale e non possiamo escludere dei cambi di programma nelle prossime ore, ma la Procura di Torino ha sentito Nicolò Zaniolo per la questione scommesse e la strada sembra essere ormai segnata.
E l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport conferma che la decisione della FIGC su Zaniolo è davvero vicina anticipando la sentenza. Naturalmente bisognerà ancora attendere qualche ora o giorno per capire se le indiscrezioni saranno confermate oppure alla fine ci sarà un cambio di strategia nei confronti del giocatore dell’Aston Villa.
Caso scommesse: la decisione della FIGC su Zaniolo
Il caso Zaniolo è il terzo che la FIGC ha deciso di affrontare. Si è partiti con le squalifiche di Fagioli e Tonali e a breve dovrebbe arrivare anche la sentenza sul giocatore dell’Aston Villa, l’ultimo di quelli ufficialmente indagati. Ad oggi non si hanno certezze di quello che succederà, ma l’ex Roma si è sempre difeso smentendo le indiscrezioni che lo volevano protagonista di scommesse anche sul calcio. E, stando a quanto riferito nelle scorse ore dal suo legale, anche la FIGC e la Procura di Torino hanno confermato questa posizione.
Quindi l’assenza di scommesse sul calcio potrebbe portare la FIGC a sanzionare Zaniolo con una semplice multa e non con una squalifica. Poi toccherà alla giustizia ordinaria fare il suo percorso ed eventualmente sanzionarlo per aver giocato su siti illegali. Ma per quanto riguarda la parte sportiva, il calciatore non ha effettuato nessun illecito.
Di certo si tratta di una situazione completamente differente da quella di Fagioli e Tonali se si pensa anche al fatto che il diretto interessato non ha mai realmente aperto alla collaborazione considerando la sua posizione. Per lui, quindi, il quadro è molto diverso da quello ipotizzato da Corona.
Caso scommesse: per Zaniolo possibile una multa
Per Zaniolo l’ipotesi più probabile, quindi, è quella di una multa. Al momento, però, non si hanno certezze visto che la Procura FIGC non si è ancora pronunciata e lo farà nelle prossime ore. Solo in quel caso capiremo se alla fine ci sarà il tanto atteso sospiro di sollievo da parte del giocatore dell’Aston Villa oppure assisteremo ad altre situazioni e, quindi, a decisioni differenti.
