L’accaduto è stato realmente grave e altrettanto le conseguenze: una pagina nera di calcio, che poteva finire con cronache peggiori.
Non tutti i weekend calcistici offrono spettacoli ammirevoli. Si verificano anche situazioni al di fuori dei confini del lecito, che possono avere conseguenze davvero terribili. In questo scenario purtroppo spesso rientrano i gesti dei tifosi/fanatici, che possono arrivare ad approfittare del traffico di una partita per tirare fuori il peggio di sé.
Come ciò che si è verificato in Ligue 1, in occasione della sfida del Marsiglia contro il Lione. Dato interessante, al nastro di partenza, era la duplice presenza tricolore in panchina: da una parte Rino Gattuso e dall’altra Fabio Grosso. Proprio quest’ultimo è stato vittima di quell’episodio ormai noto a tutto il mondo, che ha fatto tanto scalpore e che poteva finire davvero male. Mentre era con la squadra sul pullman che trasportava il Lione allo stadio, Grosso è stato colpito a causa di una scaricata di sassate verso il mezzo di trasporto.
Due finestrini del pullman sono andati in frantumi e alcuni passeggeri hanno subito danni, fra cui Fabio Grosso e il suo vice Raffaele Longo. Delle schegge di vetro hanno colpito il volto dell’allenatore italiano e ciò ha richiesto l’immediato intervento dei soccorritori oltre che chiaramente delle Forze dell’Ordine. Il tecnico è uscito dal pullman col volto insanguinato ed è stato portato in barella all’interno dello stadio per le vare medicazioni.
Francia, Fabio Grosso sui social dopo le sassate al pullman del Lione
Il giorno dopo l’aggressione violenta da parte dei tifosi del Marsiglia, sui social è apparsa una foto di Fabio Grosso, che ha voluto rassicurare circa le sue condizioni di salute. Ben dodici punti di sutura, che comunque non sono bastati a ricucire del tutto il taglio appena vicino l’occhio. L’ex campione del mondo è stato sommerso da messaggi di affetto da parte di tifosi, addetti ai lavori, colleghi, amici e familiari.
Da qui la decisione di farsi rivedere, senza benda e con la ferita medicata, pur avendo il volto tumefatto, per rassicurare su un problema che sta rientrando, nel rispetto dei tempi necessari. Come informato dal Lione, l’accaduto sul momento ha fortemente scosso il tecnico, che era in stato di shock. Non riusciva a parlare serenamente, poi piano piano si è ripreso.
Il rischio di perdere la vista all’occhio è stato davvero concreto, come racconta anche ‘SKY Sport’. Grazie al pronto intervento e alla sorte di qualche millimetro, Fabio Grosso potrà ricordarlo come un orribile pomeriggio e nulla più. Ma resta la gravità della circostanza e la necessità di una severa punizione ai colpevoli.