Il caso De Bruyne sta raggiungendo delle vette di mistero e “oscurantismo” davvero insolite: ecco cosa sta succedendo al belga
Kevin De Bruyne è uno dei giocatori più importanti e significativi del Manchester City. Le sue qualità tecniche e la sua visione di gioco sopraffina si sono rivelate in più occasioni un fattore determinante. Purtroppo, però, col tempo qualcosa è cambiato.
Il giocatore latita ormai da qualche mese, e sono in tanti a chiedersi dove sia finito. La sua ultima presenza risale alla partita contro il Burnley, ovvero la prima di campionato. Partita che è terminata con un sontuoso 3-0 della squadra ospite, grazie alle reti di Haaland e Rodri. Da quel momento in poi le cose sono cambiate.
Pep Guardiola nelle scorse settimane ha sostenuto con una certa rigidità che il giocatore non sarebbe tornato prima del 2024. Eppure, nonostante non sia affatto così, questa data sembra allontanarsi sempre di più col passare dei giorni. Doveroso ricordare che questo stop al ginocchio, purtroppo, è solamente il primo di una serie considerevole.
Kevin De Bruyne cercasi. Questo è l’appello principale che i tifosi dei Citizens rivolgono allo staff, il quale non ha più fornito alcun sviluppo o aggiornamento circa la condizione del giocatore. Analizzando i database, si può intravedere come il “referto” equivalga ad uno strappo al tendine del ginocchio.
Tuttavia, con enorme sorpresa, si può scoprire al tempo stesso come da questo infortunio il mago belga abbia pienamente recuperato. Che motivi ci sono dunque di tenerlo fuori dalla formazione titolare? Non è dato saperlo.
Le dichiarazioni del giocatore in merito a questa vicenda non hanno tuttavia tardato ad arrivare. Per quanto il centrocampista si sia messo d’impegno per recuperare la forma il prima possibile, nessuno dello staff gli ha mai fatto sapere una data di ritorno. Ad oggi dunque, l’ex Wolfsburg non sa quando potrà tornare in campo con i suoi compagni.
Una situazione decisamente paradossale, per un giocatore che spesso e volentieri ha dimostrato di essere il cuore pulsante di ogni azione corale del Manchester City. Lo sa bene lo stesso Guardiola, che in più occasioni ha elogiato il giocatore per la sua classe sopraffina.
Ricorderanno tutti la sua uscita anticipata dal campo nel corso della finale di Champions League contro l’Inter, durante la quale il giocatore è sembrato meno prestante del solito. In conclusione, i tifosi prima di sapere con certezza cosa succede al giocatore dovranno attendere ancora qualche settimana.
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