Il Milan di Stefano Pioli vive un momento molto complesso che può portare all’esonero del tecnico: è arrivata la decisione.
I rossoneri hanno perso in casa contro l’Udinese e hanno rovinato la classifica. Il terzo posto alle spalle di Inter e Juventus, a -6 dalla vetta e con il Napoli alle spalle pronto all’assalto, rischia di compromettere la serenità di tutto l’ambiente. Dopo il ko di ieri sera si è scatenato il putiferio e ora si rischia il clamoroso ribaltone.
L’esonero di Pioli è un argomento caldissimo in casa Milan. La situazione in classifica sta diventando molto complicata e rischia di compromettere anche gli obiettivi futuri.
Milan, esonero Pioli: cosa c’è di vero
Il Milan sta attraversando un periodo estremamente complicato. In Serie A e in Champions League si è vissuto un mese e mezzo molto difficile da superare, con l’ultimo posto nel girone europeo e con la classifica in Serie A che sembra farsi sempre più complicata. Ora i rossoneri sono al terzo posto ma per il futuro deve esserci un cambio immediato e rapido per non perdere altro terreno.
I rossoneri sono in un momento complesso anche per la serenità dell’ambiente. Alcuni calciatori non sono convinti del lavoro che chiede Pioli e lo hanno mostrato chiaramente nelle ultime partite.
Secondo le ultime notizie, il futuro di Pioli si decide nei prossimi giorni. L’allenatore emiliano è fortemente in bilico ma vuole convincere la società a puntare ancora su di lui.
Esonero Pioli: la società vuole continure con lui
Pioli è a rischio esonero? La sconfitta senza gioco contro l’Udinese ha provocato un momento di crisi profondo e di sconforto. Lo spogliatoio non è più compatto e coeso come un tempo, almeno per quello che fa vedere in campo e rischia di spaccarsi ancora di più se dovesse arrivare un’altra sconfitta in Europa contro il PSG.
Secondo quanto riferisce calciomercato.com, Pioli non rischia l’esonero immediato. La società, pare, abbia intenzione di continure con il tecnico emiliano e dargli ancora fiducia per riprendere il cammino positivo nelle prossime partite.
La volontà, dunque, è quella di affidarsi ancora alla filosofia del mister dello Scudetto, a meno che le cose non dovessero peggiorare ulteriormente.
Pioli resta al Milan: fiducia a tempo
Stefano Pioli resta al Milan ma la fiducia della società è a tempo. Il tecnico emiliano ha dalla sua la voglia della dirigenza di non distruggere tutto quello che è stato costruito in questi anni e pensare che tutto sia ancora migliorabile.
Ma Pioli deve vincere le prossime tre partite per tornare in corsa per la Serie A e dare fiduca alla squadra e a tutto l’ambiente in vista di un futuro che sembra ancora complesso.
