Nonostante le vittorie, Rudi Garcia resta in discussione. E si fa il nome di un nome “particolare” se le cose dovessero precipitare
I tifosi del Napoli sembrano ormai rassegnati: la loro squadra non è più quella dominante che ha vinto lo scudetto nella scorsa stagione. Il bel gioco non si vede quasi più e sono tanti gli alti e i bassi.
Basta pensare alla sofferenza in casa contro il Milan, che nel primo tempo del match al “Maradona” ha dominato, ma nella partita successiva ha perso in casa contro l’Udinese, che fino a quel momento non aveva mai vinto una partita. Tuttavia, la squadra di Garcia riesce a vincere con le “piccole”, e infatti si è riportata al quarto posto. Sembra essere la zona Champions League l’obiettivo a cui l’allenatore e il presidente De Laurentiis puntano, con buona pace dei tifosi che sognavano un altro scudetto e l’apertura di un ciclo vincente.
Ma Garcia deve stare attento: vero che il tecnico gode della fiducia di De Laurentiis, ma non può più sbagliare nulla, nemmeno contro le piccole. Ecco perché altri eventuali passi falsi non sarebbero tollerati dal presidente, che non a caso segue l’allenatore come un’ombra, e lo fa personalmente. Sull’allenatore francese aleggia l’ombra dell’esonero, e appena pochi giorni fa proprio un ex allenatore del Napoli si è candidato. De Laurentiis non ha abbandonato l’idea di cacciare Garcia, vista la preoccupazione di come il Napoli stava crollando contro il Milan, tanto da richiedere un suo intervento negli spogliatoi all’intervallo.
Garcia e l’incubo esonero: spunta il nome del suo successore
Ne parla il giornalista Giovanni Scotto, intervenuto a Radio Napoli Centrale. “Garcia tra il primo e il secondo tempo di Napoli-Milan era di fatto esonerato, ma poi è riuscito a trovare il pareggio – ha spiegato – eppure questo clima di incertezza rimane, il tecnico è in discussione. Deve dare risposte precise nelle prossime tre partite (una con la Salernitana è arrivata, ndr) e di fatto possiamo dire che è un allenatore a gettone, nel senso che va valutato gara dopo gara”.
Scotto risponde sul nome di un possibile sostituto: “C’è, ad esempio, Walter Mazzarri che si è fortemente candidato, facendo capire che vorrebbe proseguire il lavoro di Spalletti. A Napoli ha fatto benissimo – dice il giornalista – conosce l’ambiente e i tifosi lo apprezzano. Le sue parole al Corriere dello Sport sembrano convincenti, ha perfino detto di aver fatto un corso di simpatia…”. E chissà che De Laurentiis non possa procedere col clamoroso ritorno del toscano in caso di esonero di Garcia.
