Ritorno al passato per José Mourinho che è sempre più vicino al Real Madrid: i Blancos hanno le idee chiare.
Al di là di quello che sarà l’epilogo della stagione della Roma, alla fine dei giochi il club giallorosso inizierà un nuovo ciclo e lo farà con in panchina un altro allenatore. Dopo tre anni sembra quindi giunta ai titoli di coda l’avventura capitolina di José Mourinho, giunto ormai al suo terzo anno in Serie A.
Senza contare, ovviamente, la precedente esperienza all’Inter che rimane ancora oggi la cavalcata più esaltante della sua carriera. Subito dopo il club nerazzurro, nel cuore dello Special One c’è però spazio anche per il Real Madrid. Società che continua ancora oggi a nutrire una profonda stima nei confronti del tecnico.
Per questo fonti spagnoli hanno cominciato a parlare con insistenza di un suo ritorno alla guida dei Blancos. Carlo Ancelotti ha firmato per il Brasile e – salvo sorprese – presto saluterà il club madridista lasciando la panchina scoperta. Oggi Mourinho è passato in vantaggio su tutti ma ancora non è detta l’ultima parola: il Real ha un piano ben chiaro.
Panchina Real Madrid, Mourinho in pole position ma attenzione al colpo di scena
Nei mesi precedenti si è discusso molto del futuro di Mourinho, secondo molti potrebbe persino dire addio prima del termine della stagione qualora le cose dovesse continuare ad andare male specialmente in campionato, ma ad oggi nel suo futuro sembra esserci soprattutto il Real Madrid.
Oltre ai Blancos, il tecnico portoghese è stato cercato anche dal Chelsea ma attualmente la strada sembra segnata. Questo, tuttavia, rappresenta una sorta di piano B per il Real che aveva messo gli occhi addosso su Xabi Alonso.
Lo spagnolo è già stato indicato come predestinato, potrà non essere imminente il suo trasferimento a Madrid ma primo o poi avverrà. Xabi Alonso è un allenatore che sta facendo molto bene alla guida del Bayern Leverkusen e che avrebbe anche fatto una promessa al club tedesco: quella di portarlo in Champions League e di giocarla insieme.
Questo rischia quindi di trasformarsi in un ostacolo insormontabile per gli spagnoli che sarebbero quindi pronti a virare sul ritorno di Mou. Il presidente Florentino Perez nutre una profonda stima nei confronti del portoghese e per questo non disdegnerebbe iniziare un nuovo capitolo con lui in panchina. Al di là del suo futuro, la Roma farebbe bene a mettersi subito alla ricerca di un sostituto.