Marko Arnautovic potrebbe presto salutare l’Inter, ma Marotta ha già in mente chi sarebbe il sostituto ideale per l’austriaco
L’Inter ha avuto qualche problema di troppo a completare l’attacco la scorsa estate. L’arrivo di Marcus Thuram è stato fondamentale per chiudere la coppia da sogno con Lautaro Martinez, ma gli altri due interpreti del quartetto offensivo non stanno reggendo il passo dei titolari.
Alexis Sanchez ha segnato solo in Champions League contro il Salisburgo, sembra in crescita nella condizione fisica e nelle prestazioni, ma non potrà garantire continuità per il futuro. La società però, si aspettava di più da Marko Arnautovicnel momento in cui ha spinto con forza per farlo tornare dal Bologna, che invece avrebbe voluto tenerlo.
L’austriaco, che è stato diverse settimane ai box per infortunio, non ha ancora realizzato nessun gol in nerazzurro e la sensazione è che serva un nuovo bomber in grado di sostituire Lautaro, per migliorare davvero la qualità complessiva della rosa. Per questo, la dirigenza è già al lavoro per individuare il profilo giusto in giro per l’Europa e potrebbe averlo già trovato, anche se richiederà un investimento importante.
L’Inter punta il bomber di Premier per sostituire Arnautovic
Il contratto che lega Arnautovic all’Inter prevede l’obbligo di riscatto a giugno 2024 (con obiettivi praticamente scontati da raggiungere) e un accordo totale fino al 2025.
Beppe Marotta però, potrebbe comunque decidere di interrompere il rapporto e di puntare su un altro tipo di attaccante, soprattutto dalla carta d’identità più verde. Uno dei profili che piace di più alla dirigenza è quello di Joao Pedro, brasiliano del Brighton che si sta mettendo in evidenza sia in Inghilterra, sia in Europa agli ordini di Roberto De Zerbi.
È vero, il classe 2001 non è sempre titolare in Premier League, anzi ha giocato dal primo minuto solo il 36% delle presenze, realizzando due gol e un assist. È in Europa League che sta dando il meglio di sé, dato che è già a quota quattro gol in tre presenze.
I margini di crescita del ragazzo, che abbina forza fisica a qualità tecnica, sono importanti ma il costo del cartellino è già alto, intorno ai 30 milioni di euro. Certo, sarebbe un rinforzo importante e più affidabile rispetto all’ex Bologna, ma la società dovrà fare un sacrificio per far sì che l’operazione decolli e per assecondare le esigenze di Simone Inzaghi.