L’Inter punta a chiudere un affare a parametro zero e c’è una grossa novità nei piani di Marotta e Ausilio. Arriva da svincolato
Il calciomercato di gennaio è ancora lontano, eppure molte società stanno già decidendo dove investire il budget a disposizione e chi acquistare tra qualche settimana. Ora il campo ha ovviamente la priorità, e l’Inter sotto quel punto di vista non sta avendo problemi.
Alla stessa maniera, ci sono ruoli che hanno bisogno di rinforzi o semplicemente Simone Inzaghi gradirebbe avere un po’ di uomini in più da far ruotare senza alterare gli equilibri. L’infortunio di Benjamin Pavard non lascia i nerazzurri tranquilli: Darmian è una certezza ma non è eterno, e Bisseck ancora non è maturo per essere stabilmente nel giro dei titolari.
Anche per svecchiare il reparto, la dirigenza potrebbe cercare un nuovo rinforzo che dia maggiore sicurezza e la lista è già ben nutrita. In primo piano resta sempre Tiago Djalò, un centrale che andrà in scadenza a giugno 2024, ma che da tempo piace alla Beneamata, da quando si cercava un sostituto per Milan Skriniar. Gli infortuni hanno limitato molto l’ascesa del portoghese, ma l’Inter è convinta che possa dare un apporto importante. Non si fermano qui, però, i piani dei meneghini e infatti, è già partito l’assalto a un nuovo calciatore in quella posizione.
Non solo Tiago Djalò, l’Inter vuole un altro centrale a zero
Prima dell’attuale braccetto del Lille, è un altro il nome che sta scaldando le idee per il mercato di riparazione e non gioca in Europa.
Secondo Matteo Barzaghi, la prima squadra italiana nel ranking ha messo nel mirino Bruno Mendez del Corinthians. Non è un nome che si sente spesso per le big europee, ma anche Atletico Madrid e Bayern Monaco ci stanno pensando – i bavaresi perché, ancora cercano il sostituto di Pavard.
L’uruguaiano che gioca in Brasile non ha una fisicità evidente, ma gioca con grande aggressività, ha un ottimo tempo sul pallone e rappresenta una certezza in copertura. È anche duttile, dato che può fare sia il centrale, sia il terzino destro, motivo per cui potrebbe essere particolarmente adatto alla retroguardia di Inzaghi. E il suo contratto scadrà a breve, il 31 dicembre 2023.
Certo, la qualità non è quello dei titolari dell’Inter: quest’anno nel Brasileirao ha totalizzato 24 presenze, ma poco più di metà dal primo minuto. Potrebbe quindi, essere un freccia in più nell’arco dell’allenatore piacentino, ma senza insidiare i suoi principali interpreti.
