Brutto momento in questa stagione per la Roma di José Mourinho che continua a non trovare la strada giusta nonostante i grandi sforzi dei Friedkin di accontentare l’allenatore anche sul mercato.
Il tecnico portoghese non riesce a tirare fuori la squadra giallorossa da questo periodo continuo di alternanza di risultati positivi e negativi che rendono la squadra non competitiva per gli obiettivi fissati.
Perché dopo soli pochi mesi di stagione c’è già distanza da parte della Roma dello Special One rispetto quello che si aspettava la società che voleva tutt’altro per i propri tifosi.
Mourinho Roma: è addio
Ennesimo Derby senza segnare, è il terzo per la Roma da quando c’è Mourinho in panchina e non accadeva da tantissimi anni: dal 1994 al 1996 quando in panchina c’era Mazzone. Tornano le polemiche contro la squadra giallorossa che anche quest’anno è fuori al momento dalla lotta alle prime 4 posizioni che vogliono dire Champions League. Un obiettivo fondamentale per la società.
Un dato chiaro che racconta perché la Roma non è capace di lottare da anni per le prime 4 posizioni. C’è un dato che svela il reale motivo pe cui la squadra di Mourinho è in difficoltà continua e sempre a rincorrere.
Roma: Mourinho ha deluso i Friedkin e i tifosi
La Roma di Mourinho non è mai stata capace di rivelarsi una squadra di alta classifica in questi tre anni con il portoghese in panchina. Perché i numeri parlano chiaro e dopo l’ennesimo Derby non vinto si fa un resoconto di quello che è accaduto.
Infatti, nei 30 mesi di Mourinho alla Roma, i giallorossi hanno vinto soltanto 5 scontri diretti su 25. Un dato che fa tanto riflettere e che delude tifosi e società. Delle 5 vittorie in questi anni sono arrivate soltanto gare vinte contro Lazio, Inter e Juventus, più due con l’Atalanta. Mai una vittoria con il Milan e contro il Napoli.
Rinnovo Mourinho Roma: la decisione dei Friedkin
Sarà quindi addio tra Mourinho e la Roma salvo sorprese clamorose. Perché il portoghese è messo alla porta dalla società che non gli rinnoverà il contratto in scadenza nel 2024. E’ arrivata una scelta definitiva da parte del portoghese che a sua volta cercherà una nuova squadra a fine anno, c’è l’Arabia Saudita nel suo futuro che sarà lontano dalla Capitale.