Ha rischiato la vita in campo, ne ha parlato il giocatore della Fiorentina che non sta giocando quanto prima.
Ha raccontato in prima persona la sua esperienza, rivelando quanto gli accadde in campo con l’enorme spavento di vivere una situazione simile a quella di Christian Eriksen che ha poi continuato a giocare a calcio senza problemi, nonostante il malore degli europei disputati nel post-periodo della pandemia.
Il giocatore della Fiorentina si è raccontato in una lunga intervista, svelando il suo malore in campo, con qualche mese di stop dalle attività calcistiche con il suo problema che pare gli abbia compromesso le partite che poi è tornato a giocare con il club viola.
Ha rischiato la vita come Eriksen, il giocatore della Fiorentina che ha raccontato la sua esperienza in campo, col malore che ha rischiato di compromettergli la vita.
Attimi di terrore, quelli vissuti e oggi raccontati, in questo periodo di sosta per le Nazionali, in un’intervista dove ha dichiarato di essersi fortemente spaventato a causa di una polmonite bilaterale.
“Potevo fare la fine di Christian Eriksen”, racconta così la sua esperienza il centrocampista della Fiorentina, Antonin Barak. Quella che segue, è la sua intervista lunghissima, nella quale ha raccontato la vicenda.
Ha parlato ai microfoni di Diretta.it, il centrocampista della Fiorentina, Antonin Barak, che ha raccontato il suo malore: “Poteva succedere com’è accaduto a Christian Eriksen, potevo fare la sua stessa fine. Sembrava una cosa da niente, ma poi è diventata una polmonite bilaterale. Ho giocato con un versamento nei polmoni, fino a che poi non mi hanno ricoverato dove è stato scoperto il tutto. Nessuno mi disse quanto fosse grave la mia situazione, è stato un forte spavento per me”.
Nell’intervista di Antonin Barak c’è stato spazio per parlare non solo del suo malore, ma anche di un retroscena di calciomercato in Serie A che lo ha riguardato, prima del suo passaggio alla Fiorentina: “Era già tutto fatto con il Napoli, ma ritardò tutto a causa di Fabian Ruiz, che venne ceduto più tardi. Il Napoli ha pure ricevuto una proposta per Ndombele, prendendolo quasi gratis dal Tottenham. All’epoca mi arrabbiai molto, perché ci tenevo ad andare al Napoli, ma col tempo ho capito la loro scelta. E sono felice di aver fatto la mia con la Fiorentina, sono molto felice a Firenze, è stato il salto più grande che potessi fare”.
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