Cambia la proprietà della Roma: l’acquirente del club giallorosso è disposto a tutto. Ecco cosa sta succedendo
L’eventuale addio alla Roma a fine stagione di José Mourinho potrebbe fare meno rumore di un altro, ben più clamoroso, commiato.
Raffaello Follieri, imprenditore di caratura internazionale nel settore della compravendita dei metalli rari con la sua azienda ‘Pasele Sa’ che ha sedi a Ginevra e Londra, infatti, fa sul serio. Nell’intervista concessa all’Adnkronos, l’imprenditore originario di San Giovanni Rotondo, oltre a ribadire il suo interesse per il club capitolino, ha reso noto la sua offerta di 840 milioni di euro presentata lo scorso agosto per rilevare la proprietà della Roma è ancora sul tavolo e che, quindi, resta in attesa di capire le intenzioni dei Friedkin.
Dunque, Follieri ha tutta l’intenzione di diventare il nuovo proprietario della Roma e per centrare tale obiettivo è disposto a tutto, anche a mettere tra parentesi il dossier ‘nuovo stadio’, lo scoglio contro cui si è incagliato il progetto dei tycoon texani. D’altra parte, pur non essendo un ‘romano de Roma’, Follieri, oltre che appassionato di calcio, è da sempre un tifoso della ‘Magica’.
Follieri: “Il nostro interesse è vivo e ci piacerebbe chiudere l’operazione”
L’imprenditore foggiano ha le idee chiare e soprattutto un articolato progetto per il club giallorosso e per la Città eterna tanto che nemmeno le lungaggini burocratiche sul fronte del nuovo stadio smorzano il suo interesse per la Roma: “Noi siamo interessati alla squadra, poi la questione stadio è naturalmente un’opportunità, ma non si può basare tutta la gestione della società sul fatto se lo stadio verrà approvato o meno“.
E a conferma che il suo interesse è concreto Follieri ha rivelato, sempre nell’intervista concessa all’Adnkronos, di aver incontrato i Friedkin a Londra due volte, ad aprile e a maggio scorsi, e che esiste un canale di comunicazione aperto grazie a un fiduciario in comune che interloquisce settimanalmente con le due parti.
Tuttavia, come sottolineato da Follieri, “noi restiamo interessati ad acquistare il club, ma poi deve essere l’altra parte a voler vendere. Al momento mi sembra che si attenda di capire la questione stadio come evolve“. Comunque, non solo la passione calcistica, “La mia è più una cosa da tifoso“, alla base della decisione di Follieri di dare l’assalto alla proprietà della Roma.
L’imprenditore non ha nascosto che l’acquisizione della proprietà del club giallorosso sarebbe anche una sorta di passepartout per consentire alla sua azienda, i cui mercati di riferimento sono quelli mediorientali e asiatici, di posizionarsi anche in quelli italiano ed europeo: “Al momento non siamo presenti in Italia, per cui anche questa operazione è in relazione al fatto che a noi interessa aprire l’Europa come mercato e la Roma potrebbe anche essere un veicolo per questo“. Calcio & business, l’ultima frontiera del calcio moderno fa nuovi proseliti.