Si parla tanto di quello che potrebbe accadere in Serie A in queste settimane. Perché c’è un’allenatore a serio rischio esonero visto che la società ha già valutato di mandarlo via nei giorni scorsi.
Adesso vengono fuori delle novità importanti in merito a quelle che sono state le voci che sono iniziate a circolare in merito a questa possibile scelta nei confronti del tecnico.

Perché si è parlato di uno spogliatoio contro l’allenatore e ora sono gli stessi giocatori di riferimento che escono allo scoperto e dicono la loro in merito a questa situazione.
Serie A: allenatore a rischio esonero, la situazione
Ultime notizie in merito a ciò che è venuto fuori in queste ultime settimane riguardo la possibilità di esonero di un’allenatore che dopo aver iniziato bene è caduto in una striscia negativa di risultati senza vittorie che dura ormai da mesi. L’ultima partita vinta risale al periodo tra agosto e settembre e per questo motivo ora c’è bisogno di una svolta.
Momento decisivo sarà il prossimo quando si tornerà dalla sosta Nazionali e la squadra dovrà dare risposte, così come l’allenatore che ora ha bisogno di mettere una serie positiva di risultati di fila per uscire dalla zona rossa.
Esonero Baroni Verona: le parole di Lazovic
Ha parlato in maniera diretta Darko Lazovic in merito al possibile esonero del suo allenatore Marco Baroni. Perché il calciatore leader dell’Hellas si è espresso in maniera ufficiale e senza peli sulla lingua ha dichiarato che la squadra è assolutamente con il proprio tecnico attuale.
In una lunga intervista concessa a Il Corriere di Verona, l’esterno dell’Hellas Verona Darko Lazovic si è espresso su quello che è il momento della squadra che si trova nella zona rossa di classifica e quello che è il futuro con Baroni in panchina. I giocatori seguono il proprio allenatore sempre e continueranno a farlo provando a dare tutto ed uscendo da questo momento.

Esonero Baroni: la scelta dell’Hellas Verona
L’Hellas Verona ha valutato in questa pausa Nazionali l’esonero di Marco Baroni ma per il club nessuno degli allenatori svincolati è sembrato idoneo al progetto sportivo che vuole portare avanti la società.