Brutte notizie per gli appassionati di sport in tutto il mondo: se ne va un grandissimo campione, tifosi devastati.
Il momento dell’addio arriva per tutti. Nessuno può fermare il tempo. Nonostante questo, non si è mai troppo pronti a lasciar andare chi si è amato, chi ha saputo dare alle nostre vite tante emozioni che non dimenticheremo mai e rimarranno per sempre nel nostro cuore. Lo sanno bene i tanti appassionati di sport, costretti in queste ore a salutare definitivamente un campione leggendario.
Di giocatori come Alun Wyn Jones ce ne sono stati pochi nella storia del rugby e dello sport più in generale. Campione straordinario, ha scritto pagine importantissime per il rugby gallese, ma ha saputo regalare emozioni anche al di fuori della propria patria, anche ai tanti tifosi che lo hanno sostenuto con le squadre di club nel corso delle stagioni che lo hanno visto protagonista.
Inevitabile, quindi, che l’annuncio del suo addio abbia generato una reazione emotiva fortissima in tutti coloro che hanno potuto ammirarlo almeno una volta in campo. Reazione che si è concretizzata con un’ultima standing ovation da parte del pubblico di Clermont e dei tifosi del Tolone. Un omaggio minimo per celebrare la grandezza della straordinaria seconda linea originaria di Swansea.
Alun Wyn Jones si ritira ufficialmente dal mondo del rugby: tifosi devastati
Prima o poi questo momento doveva arrivare. Tutti ne erano consapevoli, ma nessuno era pronto a vivere la giornata dell’addio, quella che chiude definitivamente un capitolo importante nella storia di questo sport.
Perché Alun Wyn Jones non è stato un giocatore come tutti gli altri. Caparbio e coriaceo, è riuscito a scrivere il suo nome nel libro dei grandi del rugby mondiale collezionando il maggior numero di presenze a livello internazionale: addirittura 170 in totale, tra le 158 con il Galles e le 12 con i British & Irish Lions.
Con la nazionale britannica ha tra l’altro giocato quattro Coppe del Mondo, diventando il secondo giocatore dei Dragoni per numero di presenze come capitano. Inoltre, è tra i quattro giocatori in tutta la storia del rugby ad aver preso parte a quattro tour dei Lions.
Una carriera per molti tratti inimitabile, e anche arricchita da numerosi trionfi: ha portato a casa 5 Sei Nazioni con tre Grand Slam, risultando nel 2019 anche il miglior giocatore del torneo. E non è stato da meno nel percorso all’interno dei club, vincendo tre Celtic League e una coppa Anglo-Gallese con gli Ospreys, i falchi di Swansea.