Clamorosa rivoluzione della Fifa, in merito a quelli che sono gli impegni da calendario che riguardano tutti i campionati.
Una rivoluzione vera e propria quella che è stata anticipata quest’oggi e che vede lo stravolgimento totale dei calendari dei diversi campionati e che riguarderanno, di riflesso, anche quello della Serie A.
Sono diversi i calciatori che hanno manifestato malcontento, che è arrivato fino a Rafael Leao, calciatore che si è schierato per la tutela dei giocatori che tra le partite di campionato, coppe e per le Nazionali, si trovano a giocare ogni tre giorni, senza mai sosta e con viaggi che anche per quelli che spesso vengono definiti come “privilegiati”, nel mondo del calcio, risultano insostenibili. La Fifa ha pronta a una rivoluzione.
Rivoluzione sui campionati: la soluzione della Fifa
Per voce di una delle figure più importanti del calcio spagnolo, è stato anticipato quest’oggi lo stravolgimento che vedrà il campionato, con la rivoluzione sui calendari delle partite.
Partite che non si giocheranno più ogni tre giorni, con una soluzione diversa che da tanto tempo ormai starebbe studiando la Fifa.
A prendere voce, infatti, è stato l’allenatore del Barcellona, Xavi Hernandez. In un’intervista ai media spagnoli, ha anticipato quella che sarà la rivoluzione della Fifa e che sarà messa in atto sui calendari delle partite di calcio di tutti i campionati mondiali.
I campionati di tutto il mondo si fermeranno per due mesi: l’anticipazione
Ad anticipare quanto accadrà sui campionati di tutto il mondo, per il futuro, è il tecnico Xavi Hernandez. A quanto pare, la Fifa ha studiato un programma per far fermare i campionati per almeno due mesi, da qui in avanti.
Una rivoluzione del mondo del calcio, secondo le parole del tecnico blaugrana, che anticipa così quelle che saranno le soluzioni che poi saranno messe in atto dalla Fifa: “La Fifa sta già valutando come fare per i prossimi calendari di calcio. L’idea che conosco è quella di lavorare otto mesi consecutivi, per poi organizzare le partite delle Nazionali per due mesi. In questo modo si risparmiano viaggi e infortuni, perché due mesi sarebbero usati per le Nazionali e uno intero per le vacanze dei giocatori”.
Ultime sul nuovo calendario della Fifa: Xavi parla degli infortuni
Xavi ovviamente ha toccato anche il tema caldo, legato all’infortunio in Nazionale di Gavi, proprio in merito a tutte le partite che si giocano ogni tre giorni. Ecco cos’ha detto, in conferenza stampa, il tecnico spagnolo: “Ho un buon rapporto col CT De la Fuente, lunedì l’ho sentito e abbiamo parlato. Non è un problema della Spagna se Gavi si è fatto male, ma io penso sia una questione di calendario. Non voglio fare polemica con la Spagna, ci mancherebbe, ma si giocano veramente troppe partite e i calciatori sono esposti a rischi enormi”.
