Continuano a susseguirsi gli avvicendamenti in panchina. Un’altra compagine di rilievo ha deciso di mandar via il proprio tecnico
Il successore non è ancora stato nominato ma la decisione sull’esonero è ormai cosa fatta. A pesare sul destino dell’allenatore le pochissime vittorie ottenute nella sua avventura alla guida della squadra.
La pausa per gli impegni delle nazionali volge al termine e in Europa si sono conclusi i gironi per le qualificazioni ad EURO2024. L’Italia di Luciano Spalletti è riuscita a strappare un pari all’Ucraina e, dunque, a qualificarsi alla competizione continentale.
Diverse selezioni, però, hanno deluso le aspettative e per questo le rispettive federazioni hanno deciso di cambiare guida tecnica per ripartire con progetti ambiziosi.
La squadra non si qualifica e cambia ct: esonero già ufficiale
A differenza delle squadre di club, prendere la guida di una selezione nazionale cambia alcune dinamiche del ruolo di allenatore. Un commissario tecnico è spesso chiamato a porre le basi per un ciclo pluriennale in cui si spera che la squadra possa assimilare i dettami tattici quanto prima.
Nei gironi di qualificazione agli europei che si sono appena conclusi una squadra ha parecchio disatteso le aspettative e al termine degli stessi la federazione ha optato per l’esonero del tecnico. È il caso dell’Irlanda che ha comunicato l’esonero ufficiale di Stephen Kenny.
L’ex allenatore dello Shamrock Rovers è stato nominato commissario tecnico dell’Irlanda nel 2020 dopo essere stato promosso dalla selezione under21. In tre anni, però, l’avventura di Kenny è stata caratterizzata dagli scarsi risultati. L’ormai ex ct dell’Irlanda, infatti, ha ottenuto solo sei vittorie alla guida dei verdi, alla luce di 29 incontri disputati.
Anche il cammino per EURO2024 è stato caratterizzato dalla mancanza di risultati e l’Irlanda non è praticamente mai stata in corsa per un posto alla competizione continentale. In otto match disputati nel Gruppo B, gli uomini di Kenny hanno vinto solo i due incontri con Gibilterra, perdendo tutto il resto dei match disputati contro Francia, Olanda e Grecia.
La federazione si aspettava che la squadra potesse almeno competere per un posto in Germania, ma ha clamorosamente fallito l’appuntamento spianando la strada degli spareggi alla Grecia. Kenny è stato ringraziato ufficialmente per il lavoro svolto con la nazionale e, attualmente, il popolo irlandese è in attesa di conoscere chi sarà il prescelto a raccoglierne l’eredità. Tra i vari nomi circolati ci sono Sam Allardyce, Neil Lennon e la suggestione Roy Keane.