Il club bianconero sta cercando di rinforzare la rosa ma sulla sua strada arrivano i soldi della Premier. Cosa sta accadendo.
In casa Juventus ormai il mantra è uno solo, indiscutibile: coniugare risultati ed equilibrio economico. Come noto, le scelte dalla manica larga, in primis l’ingaggio di Cristiano Ronaldo, hanno portato ad un collasso del bilancio.
L’ultima ricapitalizzazione da 200 milioni, effettuata per evitare di perdere ulteriore competitività, è arrivata lo scorso 6 ottobre. Per dare concretezza a questo percorso virtuso, come direttore dell’area tecnica è stato chiamato Cristiano Giuntoli. Ad affiancare l’ex ds del Napoli, in questa battaglia di numeri, un corposo staff nel quale emerge la figura del neo ds, Giovanni Manna. Intanto sul campo Massimiliano Allegri sta ribadendo le sue qualità da tecnico pragmatico. La Juventus dopo 12 turni è seconda in classifica. Se battesse l’Inter a Torino nello scontro in programma domenica 26 novembre, i bianconeri sarebbero primi da soli.
Anche per spingere questa impresa di Danilo e compagni, la società sta lavorando per rendere l’organico più completo, anche alla luce delle indisponibilità permanenti di Fagioli (rientrerà solo all’ultima di campionato) e di Pogba, in attesa della stangata doping. Giuntoli e Manna hanno puntato un talento giovanissimo il cui contratto scade a dicembre 2024. Profilo ormai sulla bocca di tutti, il fantasista nato a Resistencia il 2 gennaio 2006 interessa mezza Premier. Un club in particolare a breve potrebbe sferrare l’assalto decisivo.
Occhio Juventus, il City ti soffia Echeverry
La Vecchia Signora sa benissimo che se in Italia con una rosa non di primissimo rango qualche risultato si porta a casa, appena si va in Europa le cose cambiano. Allegri l’anno prossimo vuole giocare la Champions, serve qualità. Il mister non ha paura di lanciare giovani, anche per questo la Juventus da tempo monitora Claudio Echeverri. Il genio del River Plate si è consacrato nella Coppa del Mondo U-17 2023 in Indonesia. Nei quarti di finale con una tripletta ha steso il Brasile.
Come scrive tuttojuve.com, questa capacità di adattarsi a livelli top ha acceso le spie del Manchester City, in primis del tecnico Pep Guardiola. Il trequartista ha sì il contratto in scadenza nel dicembre 2024, ma chi lo volesse portare via da Buenos Aires dovrebbe pagare la clausola rescissoria pari a 25 milioni di dollari.
I Citiezens conoscono bene il mercato albiceleste, avendo già pescato prospetti quali Maximo Perrone e Julian Alvarez. Se il presidente del club, Khaldoon al-Mubarak, decidesse di affondare il colpo, la Juve sarebbe costretta alla bandiera bianca.
Come scrive Tuttosport, competere col City a livello economico è ancora più difficile. L’ultimo fatturato dice 818,2 milioni di euro, un record da quasi 115 milioni in più rispetto alla stagione precedente. Derby vinto anche con lo United, fermo a soli 744,2 miloni. Primato anche per l’utile che segna 92,2 milioni di euro, quasi il doppio rispetto a 12 mesi fa (47,8).
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