L’impressione è che il giorno della cessione dell’Inter si stia avvicinando sempre di più. Stando alle ultime notizie, infatti, sarebbe stata svelata la data ed il prezzo finale di un affare che potrebbe scrivere la storia del club nerazzurro.
In tutto questo, però, i creditori sarebbero furiosi nei confronti di Steven Zhang, reo di non essersi comportamento come invece avrebbe dovuto in un periodo dove la fermezza è la serietà è tutto, visto che basterebbe davvero pochissimo per far saltare quest’affare che ha a che vedere con il bene ed il futuro dell’Inter.
Cessione Inter, Zhang ha scelto cosa fare: i dettagli
Importanti novità arrivano in merito al futuro societario dell’Inter, che da qualche mese a questa parte è sicuramente uno degli argomenti più discussi dai principali quotidiani sportivi, e non, nazionali. Tanti acquirenti nel corso di questi mesi si sono fatti avanti ed hanno bussato alla porta della famiglia Zhang, ma nessuno di questo è riuscito per il momento a soddisfare le richieste economiche che la proprietà cinese fa per cedere il club nerazzurro.
A fronte di questa difficoltà, se così vorremmo definirla, le intenzione di Zhang rispetto alla cessione dell’Inter sono cambiate. Stando infatti a quanto riportato negli scorsi gironi sia da La Gazzetta dello Sport che da Tuttosport, il presidente nerazzurro starebbe lavorando ad un rifinanziamento delle casse del club, con l’obiettivo di trovare una soluzione al pensate rosso in bilancio registrato nelle ultime stagioni.
Come noto, Zhang ha affidato questo compito all’azienda statunitense Goldman Sachs, che si starebbe a sua volta avvalorando di alcuni interlocutori, quali Sixth Street e Ares Management, che in passato hanno già lavorato nel settore, e più precisamente con club come Barcellona e Chelsea. E’ dunque scontata la questione secondo la quale Zhang ci tenga a mantenere ancora il controllo dell’Inter, dopo avervi investito tanto, ma questa nuova operazione di finanziamento potrebbe essere comunque rischiosa.
Inter: Zhang potrebbe essere costretto a cedere il club
Come anticipato, questa nuova opera di rifinanziamento potrebbe essere rischiosa, visto che avverrebbe con un soggetto diverso da Oaktree e con un tasso d’interesse decisamente superiore rispetto al 12% pattuito con il fondo californiano.
Ed è a questo punto che si concentrano tutte le difficoltà di Zhang, che qualora non dovesse trovare una soluzione si ritroverebbe costretto a cedere l’Inter, nonostante la sua volontà sia tutt’altra. Non solo, in questo caso il presidente cinese rischierebbe di rimanere ulteriormente beffato, visto che si ritroverebbe a svendere il club nerazzurro per risanare tutti i debiti, arrivando addirittura ad abbassare le pretese economiche che sin qui si attestano attorno ai 1,2-1,3 miliardi di euro.
Creditori furiosi con Zhang, ecco perché
In tutto questo Steven Zhang è al centro di critiche aspre da parte dei suoi creditori. Tuttosport ha infatti riportato questa mattina che il presidente dell’Inter non si è presentato all’udienza nel processo di Hong Kong che lo vede accusato di non aver saldato un debito da 300 milioni di euro con la China Construction Bank ed altri creditori.