Brutto colpo per i bianconeri: c’è la ricaduta, altro infortunio e lungo stop per uno dei perni principali della squadra.
Piove sul bagnato in casa bianconera. Non c’è pace per i tifosi. L’infermeria si arricchisce con un nuovo infortunio, e la situazione si fa sempre più difficile. Alla già lunga lista di indisponibili delle ultime settimane si è aggiunto un nuovo ko clamoroso e doloroso. Anche stavolta si teme infatti un lungo stop.
La situazione non è drammatica, ma sicuramente molto grave. In vista dei prossimi impegni, il tecnico Cioffi dovrà fare, infatti, la conta dei presenti e fronteggiare una vera e propria emergenza, soprattutto in difesa. Alle tante indisponibilità delle scorse settimane si è aggiunta in queste ore l’ufficialità del ko di Jaka Bijol.
Il difensore sloveno, classe 1999, uno dei punti fermi della squadra nelle ultime due stagioni, si è sottoposto agli esami di rito. E l’esito non è stato quello sperato. C’è la frattura al piede, un problema serio che lo costringerà a rimanere lontano dal terreno di gioco per diverse settimane.
Bijol ko, brutte notizie per l’Udinese: lo stop sarà lungo, ecco quante partite salterà
La stagione dell’Udinese continua sotto una cattiva stella. Ai tantissimi infortuni che hanno già contrassegnato questa annata, non ultimo quello di capitan Pereyra a pochi minuti dal calcio d’inizio della sfida della scorsa domenica con la Roma, si è aggiunto adesso anche il ko di Bijol, uscito malconcio dalla gara dell’Olimpico.
Gli esami hanno evidenziato una frattura da stress dello scafoide del piede sinistro. Questo vuol dire che il difensore sloveno sarà sicuramente assente nella prossima sfida, il delicatissimo scontro salvezza con il Verona. Ma con tutta probabilità la sua assenza sarà molto più lunga.
Non è possibile al momento fare previsioni sui tempi di recupero, ma Bijol dovrebbe essere costretto a rimanere in tribuna per diverse settimane. Il suo 2023 potrebbe addirittura essere già concluso. Oltre al match col Verona, salterà sicuramente la sfida con l’Inter, quella casalinga con il Sassuolo e la trasferta di Torino. Difficile un suo rientro contro il Bologna nell’ultima gara dell’anno, più probabile invece nei primi turni del 2024, dopo l’Epifania.
Insomma, la situazione si aggrava sempre di più per Cioffi, che dovrà fare di necessità virtù nelle prossime partite. Scontato l’accentramento di Kabasele, che giocherà ancora una volta da centrale difensivo, di fatto senza vere alternative in panchina, mentre a sinistra dovrebbero alternarsi come braccetti Masina e Kristensen.
Scelte quasi obbligate, a meno che il tecnico non volesse scegliere di lanciare i due giovanissimi Tikvic e Guessand, talenti classe 2004 che potrebbero diventare, a questo punto, le uniche soluzioni in caso di nuova emergenza in un reparto sempre più martoriato.