Steven Zhang in Tribunale, problemi per l’Inter: ecco la sentenza che cambia le sorti della società nerazzurra. Un altro cinese entra nel club?
Ultimissime notizie riguardo il futuro dell’Inter con Steven Zhang alle prese con alcune questioni delicate extra campo. Il rischio è che questa vicenda possa avere dei risvolti anche sulla società nerazzurra, ecco nuove indiscrezioni relative al destino del club: c’è la decisione del Tribunale che cambia gli scenari sul numero uno cinese.
Se in campo le cose vanno bene non si può dire lo stesso fuori, con Steven Zhang alle prese con alcune delicate questioni che rischiano di compromettere il suo futuro da presidente dell’Inter. Ecco tutti i dettagli su questa vicenda che può portare nuovi cinesi all’interno del club ad estromettere la presidenza dell’Inter a Zhang.
Ci sono degli aggiornamenti che riguardano la causa tra il presidente dell’Inter Steven Zhang e la China Construction Bank. Il gruppo asiatico ha avviato un accertamento riguardo i 300 milioni, mai restituiti da Zhang. Ecco perché il gruppo ha formalizzato la richiesta di un processo in Italia. Un modo, questo, per recuperare i soldi e prendere una parte dell’Inter.
Ecco la decisione del Tribunale di Milano che, dopo la richiesta della banca, aveva stabilito, dopo il rinvio a giudizio ad Hong Kong, una nuova udienza per la giornata di ieri.
Vanno avanti, dunque, i procedimenti legali nei confronti del presidente dell’Inter Steven Zhang. C’è una causa di 300 milioni non pagati alla China Construction Bank Corporation. Come riportato da Calcio e Finanza, il fondo cinese aveva chiesto il riconoscimento della sentenza di Hong Kong anche in Italia. Un modo, questo, per mettere le mani su qualsiasi asset di Zhang in Italia.
Nel caso in cui la sentenza di Hong Kong fosse riconosciuta anche dalla Corte italiana, gli istituti bancari cinesi avrebbero la possibilità di prendere i 300 milioni attraverso l’Inter. Tutto lascia ricondurre all’estromissione di Zhang con la società nerazzurra che può finire nelle mani di nuovi investitori cinesi.
Zhang è finito nel mirino dei creditori che vogliono i 300 milioni. La China Construction Bank Corporation ha chiesto al Tribunale italiano il riconoscimento della sentenza di Hong Kong. Per il momento, il giudice Alessandra Aragno non ha ancora deciso: l’udienza di ieri ha portato ad un nuovo rinvio, in programma il prossimo 20 dicembre. Anche ad Hong Kong, c’è stato lo slittamento al prossimo 25 gennaio. Situazione delicata e da monitorare anche perché la China Construction Bank può prendere il controllo dell’Inter.
Nel 2024 è previsto anche la restituzione del debito di Zhang al fondo californiano Oaktree. Nel caso in cui non dovessero arrivare i soldi, la società statunitense potrebbe prendere il pacchetto di maggioranza dell’Inter che è stato fornito come garanzia. Saranno mesi decisivi, dunque, per quanto riguarda il futuro del club nerazzurro che in campo continua a stupire e a ottenere importanti risultati. Non si può dire lo stesso fuori, con questioni delicate che vedono il presidente Zhang protagonista.
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