La Juventus va a caccia di riscossa con Massimiliano Allegri, ma al tempo stesso guarda già al futuro: ex Inter pronto per la panchina
Nell’estate del 2021, il ritorno alla Juventus di Massimiliano Allegri era stato abbracciato con grande convinzione dalla dirigenza e ritenuto un segnale, per tutto l’ambiente bianconero, di poter tornare subito a vincere, dopo avere interrotto la serie di nove scudetti consecutivi. Le cose, però, sono andate assai diversamente da quanto si prevedeva.
Impatto complicato con la sua avventura bianconera 2.0, per il tecnico livornese, che tra le altre cose si trovò a dover rinunciare a Cristiano Ronaldo praticamente a fine mercato. Allegri aveva ritrovato una Juventus assai lontana da quella che conosceva, una squadra che aveva perso il suo dominio sul calcio italiano.
E infatti i risultati sono stati altrettanto lontani dalle attese. Un quarto posto nel 2022, dopo un inizio di stagione difficile, per non parlare di quanto accaduto nella scorsa annata, con la Juventus finita addirittura fuori dall’Europa per le vicende extra campo legate alle irregolarità societarie.
Di fatto, la Juventus è a digiuno di trofei dall’era Pirlo. Quest’anno, nonostante una rosa che non si è praticamente rinforzata rispetto a un anno fa, si nota un approccio diverso e si ritrova una compagina bianconera in grado di lottare per le primissime posizioni.
Addio Allegri, la Juventus lo sostituisce con la grande rivelazione del campionato
Occorreranno di certo conferme, visto che anche lo scorso anno a un certo punto era stata inanellata una serie di otto vittorie di fila che pareva promettere assai bene. Ma Allegri e i suoi hanno voglia di riscatto e di tornare dove il loro rango gli impone di stare. Anche se per l’allenatore livornese le voci di addio, nonostante tutto, si moltiplicano.
Si è parlato di un accordo già in essere da parte della società con Conte, di un Allegri destinato a essere allontanato con una buonuscita alla fine della stagione. Ipotesi che potrebbero effettivamente verificarsi, anche se in panchina, più che il ritorno del grande ex, starebbe prendendo corpo un’altra idea assai suggestiva.
Thiago Motta, sulla panchina del Bologna, sta ottenendo risultati di rilievo e spingendo i rossoblù in piena zona europea della classifica. Una crescita costante, quella dell’allenatore italobrasiliano, che lo rende appetibile ai top club. Giuntoli è stuzzicato dall’idea di avviare un nuovo ciclo con un tecnico che sembra trasformare in oro qualsiasi tipo di materiale tra le sue mani e cura molto tutte le fasi di gioco.