Stefano Pioli non sarà ancora a lungo l’allenatore del Milan, la società ha deciso per l’esonero. Il suo sostituto arriva dall’estero
La dirigenza del Milan pare aver deciso: comunque vada questa stagione, a fine campionato arriverà l’addio a Stefano Pioli. Il tecnico sarà esonerato, a meno di una separazione consensuale. Troppe le divergenze venute a galla quest’anno per un allenatore che era stata una scelta precisa di Paolo Maldini.
Le parole al vetriolo rilasciate nei giorni scorsi dall’ex dirigente rossonero non fanno che acuire il distacco tra il vecchio e il nuovo corso. E così Pioli è stato lasciato al suo destino.
A meno di crolli clamorosi non si arriverà all’esonero a stagione in corso, al tecnico di Parma sarà dato il modo di concludere quest’annata. A giugno però non ci saranno sconti e la decisione sembra essere stata presa. Tanto che la dirigenza rossonera avrebbe già individuato il nome del sostituto, un profilo a sorpresa che arriva direttamente dall’estero.
Pioli via dal Milan, scelto il suo sostituto: arrivo a sorpresa dall’estero
I risultati deludenti hanno portato a questa situazione. Pioli paga l’essere lontano dal primo posto già a dicembre e soprattutto l’ormai certa eliminazione in Champions League. Soprattutto quest’ultima cosa viene vista come una sciagura da parte della società, non tenendo conto della difficoltà del girone e anche i vari infortuni e defezioni che il Milan ha dovuto far fronte da inizio stagione ad oggi.
Pur essendo larga la rosa, spesso Pioli ha dovuto ricorrere a giocatori fuori ruolo o giovanissimi. Non basterà a tenersi stretta la panchina nemmeno un’eventuale vittoria contro il Newcastle con conseguente approdo in Europa League. La società sembra aver deciso a favore di una sorpresa assoluta.
Ci riferiamo a Francesco Farioli, tecnico emergente italiano del Nizza. L’ex Sassuolo non ha avuto esperienze dirette in serie A da allenatore di prima squadra, ed è emerso quest’anno in Francia dopo aver allenato in Turchia. Giovane, classe ’89, non è mai stato calciatore, preferendo la carriera da tecnico sin da ragazzo.
Di lui si parla un gran bene e c’è già chi intravede un predestinato. Il Milan sarebbe pronto a scommettere su di lui e affidargli la panchina rossonera: una scelta rischiosa, considerata la mancata esperienza a grandi livelli di Farioli. Ma la dirigenza sembra aver deciso e salvo ripensamenti, sempre possibili da qui a giugno, sarà Pioli out e Farioli in.