“Conte non metterà più piede alla Juventus”: dirigenti categorici

“Conte non metterà più piede alla Juventus”. Più che un’affermazione ha tutta l’aria di una sentenza. Ma è davvero così?

Chissà se in quel sorriso che ha sottolineato tutta la gioia per il gol di Gatti arrivato in extremis a Monza, vi era anche la risposta di Massimiliano Allegri alle parole di Antonio Conte che tanto avevano fatto discutere nei giorni scorsi.

"Conte non metterà più piede alla Juventus"
Antonio Conte, mai più Juve (Foto ANSA) calcionow.it

Un sorriso come a dire: da qui non mi toglie nessuno. E accanto all’infinite ipotesi di mercato che potrebbero riguardare la Juventus a gennaio, vi è proprio la questione più importante, ovvero chi guiderà la prima, vera Juventus targata John Elkann e Cristiano Giuntoli?

Il resto poi viene da sé, ma occorre dare prima la risposta alla domanda delle domande. Nel campo delle ipotesi possibili vi è di tutto. Che rimanga Allegri, con o senza prolungamento del contratto in scadenza nel 2025, che ritorni Conte ma anche che si dia spazio ai giovani più promettenti, come l’ex bianconero Raffaele Palladino.

Chi sa di Juventus e sa leggere tra le pieghe degli eventi prova a dare la sua lettura dei fatti. E è ciò che ha fatto un esperto di vicende bianconere, il giornalista de Il Giornale, Tony Damascelli, ai microfoni di TvPlay.

“Conte non metterà più piede alla Juventus”

Le parole di Tony Damascelli lasceranno un segno, poiché delineano un futuro preciso in casa Juventus. Partendo proprio dal possibile ritorno di Antonio Conte sulla panchina dei bianconeri.

Conte come possibile sostituto di Allegri? Lo escludo nel modo più assoluto. Ho raccolto delle frasi da dirigenti autorevoli dell’ambiente Juventus che mi hanno detto sempre la stessa cosa: “Non metterà più piede qui“, queste le sue parole riportate da tvplay.it .

Massimiliano Allegri felice
Massimiliano Allegri, la Juve prosegue con lui (Foto ANSA) calcionow.it

Quasi una sentenza definitiva che non lascia spazio alcuno. Per il giornalista pugliese il futuro della Juventus potrebbe avere ancora il volto di Allegri, tecnico gradito perché aziendalista e non crea problemi, da buon dipendente. La sensazione è però che i dirigenti della Juventus abbiano voglia di novità e quindi di un cambiamento profondo.

Secondo Damascelli la nuova dirigenza ha voglia di spalancare le finestre: “per dare un po’ d’aria fresca a questo ambiente juventino, che è un po’ intossicato al punto di vista ambientale“. Tutto ciò che accade a Torino è sempre sotto i riflettori dei media e della Procura, cosa che non avviene in altre parti, sottolinea il giornalista.

Gestione cookie