La Juventus è ancora al centro dell’inchiesta Prisma che rischia di compromettere di nuovo il futuro del club bianconero.
L’inchiesta sulla Juventus iniziata oltre un anno fa rischia di andare avanti nelle prossime settimane e potrebbe portare a novità importanti sul futuro del club bianconero. Si è spesso parlato dell’inchiesta Prisma e del possibile coinvolgimento di altri club di Serie A e ora potrebbero essere stati trovati altri problemi.
La giustizia sportiva ha deciso di riaprire il caso ‘Prisma’ e per la Juventus sono stati riaperti anche i vecchi fantasmi che hanno creato grande caos nella passata stagione.
Inchiesta Prisma, nuovo atto: la Juventus di nuovo coinvolta
Le indagini sulla Juventus che sono iniziate nelle passata stagione rischiano di portare a scenari inaspettati. L’Inchiesta Prisma non è terminata e nelle ultime ora è tornata a spaventare tutto l’ambiente bianconero. La prossima settimana sarà decisiva per capire in che situazione potrebbe essere coinvolta la Juve.
La notizia è di queste ore e la società spera che la situazione in classifica possa restare immutata, senza penalizzazioni né ammende che potrebbero rovinare il piano economico. Anche perché in questo modo si potrebbe compromettere il possibile cammino in campionato e quello sul futuro,. I legali, intanto, sono al lavoro per risolvere la situazione.
La Juventus è tornata nei piani alti della classifica di Serie A, ha recuperato molti punti rispetto all’anno scorso e ma ora potrebbe vedere l’avvio di un nuovo caos.
Juventus di nuovo nel caos: la Procura di Roma acquisisce i documenti
Il caso ‘Prisma’ continua a creare caos e difficoltà alla Juventus, che pensava di aver ormai risolto la situazione. Il club è ripartito da zero dopo le difficoltà vissute nella passata stagione, con una nuova dirigenza e un nuovo progetto che dovrà portare a situazioni molto più piacevoli.
La procura della Repubblica di Roma, cui è passata la titolarità del procedimento penale, l’inchiesta ‘Prisma’, sui bilanci della Juventus avviata dalla procura di Torino, ha chiesto alla società bianconera di acquisire documentazione “relativa, in particolare, ai bilanci al 30 giugno 2022”.
Il club bianconero ha voluto tranquillizzare i tifosi riferendo, con una nota ufficiale, che “la società non risulta indagata”.
Caso Prisma riaperto: la Juventus non dovrebbe rischiare nulla
La nuova indagine sul caso ‘Prisma’ dovrebbe non coinvolgere direttamente la Juventus che si dice tranquilla rispetto alle indagini che sta portando avanti la Procura di Roma.
“In ragione del contenuto della richiesta di acquisizione documentale, – conclude la nota della Juventus – la società ha ragione di ritenere che le indagini riguardino le medesime materie: plusvalenze da ‘operazioni incrociate’ e cosiddette ‘manovre stipendi’”.
Essendo già stata punita dalla giustizia sportiva solo pochi mesi fa, il club bianconero non dovrebbe rischiare ulteriori sanzioni.