Alla luce degli ultimi accadimenti, si può già escludere che la Juventus abbia ancora possibilità con il giocatore: le dichiarazioni sono ufficiali
Un grippo di calciatori al quale tutti i club prestano particolare attenzione, soprattutto in fase di mercato, è quella degli scontenti.
Ci sono tanti calciatori distribuiti fra grandi società, che nonostante il talento faticano a trovare spazio a causa della lunghezza della rosa e della sua qualità oppure perché non è scattato l’idillio con l’allenatore. Fra i dirigenti che prestano maggiore attenzione a tali situazioni, c’è sicuramente la Juventus.
Negli ultimi mesi i bianconeri hanno seguito con estrema attenzione l’evolversi della situazione di Jadon Sancho con il Manchester United. L’attaccante inglese 23enne praticamente è fermo da inizio stagione a causa di un malinteso sfociato in una discussione accesa con il tecnico Erik ten Hag. Il danno sembra irreparabile e dovuto, secondo la versione dell’allenatore, alla scarsa attitudine agli allenamenti duri da parte del giocatore.
Per evitare di peggiore la condizione interna dello spogliatoio, che convive con questa separazione in casa, e non “bruciare” un attaccante valido, lo United potrebbe cederlo. La tematica di recente è tornata sul banco, con l’avvicinarsi del calciomercato di gennaio, e si potrebbe profilare uno scambio col Borussia Dortmund, oltre all’ipotesi Juventus.
Juventus beffata? L’affare non si fa più
Secondo la ricostruzione di ‘teamtalk’, al di là del succedersi delle indiscrezioni e dei contatti con altri club, Jadon Sancho spererebbe ancora in una riappacificazione con ten Hag, al fine di tornare in buoni rapporti e riavere chance con il Manchester United. In effetti un’apertura da parte del tecnico olandese ci sarebbe stata, quando ha risposto pubblicamente sull’argomento affermando: “Lui sa cosa deve fare, se vuole tornare. Dipende da lui”.
Ci sono degli standard d’impegno e anche di stile di vita al di sotto dei quali Erik ten Hag non accetta che si scenda, quindi delle regole da rispettare se si vuole rientrare nel gruppo di sua fiducia. Ciò significa che le porte per Sancho non sono chiuse, perché le sue virtù non sono in discussione, ma dovrebbe fare uno step di crescita nella mentalità necessaria per essere un campione, secondo l’allenatore.
In effetti, sebbene spesso siano state indicate questioni di salute, Sancho ha saltato alcuni allenamenti con il Manchester United. Il club non ha reagito in alcun modo e questo appare un segnale distensivo riguardo il calciatore. Tuttavia, il bussare alla porta di più di un club e la severità di ten Hag pongono una data di scadenza all’attesa.