Incredibile ribaltone su una delle panchina più blasonate del calcio europeo. Senza vittoria nella prossima partita di campionato il mister potrebbe essere esonerato all’istante
La fase a gironi della Champions League si è conclusa la scorsa settimana, segnando la storica fine di un formato, quello a gironi, destinato a cambiare dalla prossima stagione secondo i piani annunciati dall’UEFA. Sono state definite le 16 squadre che scenderanno in campo negli ottavi per la fase ad eliminazione diretta della competizione, con tre squadre italiane tra queste.
Il Milan, pur vincendo contro il Newcastle, non è riuscito a strappare il pass per la fase successiva, dovendosi accontentare della retrocessione in Europa League dove troverà la Roma e l’Atalanta. Al contrario, Inter, Napoli e Lazio hanno passato il turno come seconde nei loro rispettivi gironi, rischiando così nei sorteggi di lunedì di dover affrontare una delle favorite alla vittoria finale come Manchester City o Real Madrid.
A parte il Manchester United e i deludenti risultati dei rossoneri, in fin dei conti non ci sono state grandi sorprese in questa prima fase. Ma c’è una squadra che, nonostante il girone passato in maniera abbastanza agevole, sta riconsiderando un po’ a sorpresa la posizione del suo allenatore.
Bufera post Champions League: rischio di esonero immediato
Il Barcellona, testa di serie negli ottavi dopo aver vinto il non complicatissimo Gruppo H, ha subito una brutta sconfitta contro l’Anversa nell’ultima giornata del raggruppamento, riflettendo così le difficoltà recenti della squadra di Xavi.
I blaugrana erano comunque sicuri del primo posto in classifica nel caso in cui il Porto non avesse perso la sua gara in casa contro lo Shakhtar Donetsk; dunque, il passo falso è stato del tutto ininfluente. La squadra catalana però era appena scivolata al quarto posto in Liga dopo il 4-2 subito dal sorprendente Girona nel weekend precedente.
Secondo alcune voci in Spagna, dopo le ultime uscite poco felici del club catalano, potrebbero essere presi seri provvedimenti riguardo alla posizione di mister Xavi sulla panchina del Barça. Il giornalista José Álvarez, affiliato al Barcellona, ha riportato infatti quanto accaduto nel post gara di Anversa, quando il presidente Joan Laporta ha espresso tutta la sua frustrazione dopo la sconfitta europea, lasciando intendere possibili cambiamenti.
Alvarez ha infatti riportato queste dichiarazioni del numero uno del Barcellona: “Se non si vince a Valencia, non escludo nulla”. Questo sfogo è stata la più grande espressione di frustrazione di Laporta degli ultimi due anni, ovvero da quando Xavi siede sulla panchina blaugrana. Il pareggio di Valencia forse per il momento ha lasciato tutto in stand-by, in attesa dei prossimi sviluppi: Xavi al momento sembra saldo e la squadra dà la sensazione di essere dalla parte dell’allenatore: “Non importa per il risultato, noi siamo con Xavi”, ha detto Pedri al termine della sfida del Mestalla.