Quanto accaduto in giornata avrebbe scosso non solo il mondo del calcio ma in particolare quello napoletano, visto che una delle leggende del Napoli sarebbe finito in ospedale a seguito di un aggressione subita da un famigliare, che senza freni avrebbe accoltellato l’ex azzurro provocandogli diverse ferite e lesioni.
La polizia locale ha immediatamente aperto un fascicolo per fare chiarezza su cosa sia effettivamente successo, ma questo si prospetta essere un compito più arduo del previsto, considerate le discordanti testimonianze raccolta fino a questo momento.
A fare chiarezza su quanto effettivamente successo è stata alla fine la famiglia della leggenda partenopea, che ai microfoni di una nota emittente nazionale avrebbe svelato come sarebbero realmente andate le cose.
L’ex Napoli ricoverato: accoltellato da un familiare
Incredibile quanto sarebbe successo nella notte ad uno dei giocatori più amati nella storia del Napoli calcio. Stando infatti a quanto trapelato nelle scorse ore, l‘ex azzurro sarebbe stato aggredito ed accoltellato da un familiare, che senza ritegno lo avrebbe per l’appunto lesionato con un’arma da taglio provocandogli diverse ferite importanti.
Il tutto sarebbe successo nel corso di una festa privata, dove gli animi dei due fratelli si sarebbero scaldati a causa di una questione di soldi. Ovviamente mai nessuno si sarebbe aspettato un epilogo del genere, eppure ci ritroviamo qui a parlare del fatto che l’ex Napoli è al momento ricoverato in ospedale, seguito dai migliori medici nella speranza che tutto possa risolversi il prima possibile.
Stando dunque a quanto riportato dal quotidiano sudamericano “El Observador“, la permanenza in Uruguay del Pocho Lavezzi non poteva andare peggio, considerato il fatto che l’ex Napoli sarebbe ora ricoverato all’ospedale Punta del Este a seguito dell’aggressione subita da un suo familiare.
Lavezzi in ospedale: la ricostruzione della polizia
Lavezzi finito ricoverato in ospedale dopo la presunta aggressione subita da un familiare, che secondo la ricostruzione della polizia locale, ovvero quella di Maldonado, riporta El Observador, sarebbe accaduta ad una festa privata a José Ignazio alla quale il Pocho stava partecipando insieme alla sua fidanzata. Sempre secondo il quotidiano sudamericano, poi, la chiamata all’ospedale sarebbe arrivata intorno alle cinque del mattino, con l’ex Napoli accompagnato dalla fidanzata.
Stando al referto medico concesso alla polizia, poi, si può leggere come Lavezzi sarebbe arrivato in ospedale non solo con ferite da armi da taglio, ma anche con una scapola rotta.
Aggressione Lavezzi: la famiglia fa chiarezza
A fronte di quanto successo, per evitare di incombere in polemiche inutili, la famiglia del Pocho Lavezzi ha immediatamente fatto chiarezza sull’accaduto, svelando come sono realmente andate le cose.
Stando infatti a quanto riportato da Tyc Sport, a differenza di quanto si è detto, l’ex Napoli non è stato né aggredito né accoltellato da nessun familiare, anzi, si è infortunato svolgendo delle semplici faccende domestiche. Alle prese con una lampadina, il Pocho altro non ha fatto che cadere dalla scala, provocandosi la rottura della scapola ed un profondo taglio all’addome andando a finire su un mobile.