Si tirano indietro alle firme contro ogni pronostico: José Mourinho è furioso, il colpo tanto atteso dalla Roma può saltare all’ultimo
Non lo dice in conferenza stampa, ma José Mourinho è letteralmente furibondo per quanto è accaduto nelle scorse ore ore in casa Roma. Il tecnico portoghese, infatti, sperava nel primo rinforzo dal mercato di gennaio già la prossima settimana, quando le trattative si apriranno.
Alla fine è saltato tutto, addirittura alle firme, e questa cosa – al netto delle dichiarazioni ufficiali – non è piaciuto per nulla al tecnico portoghese. La situazione della rosa giallorossa è nota a tutti: c’è bisogno di innesti, a partire dalla difesa dove la coperta è troppo corta e tante situazioni hanno portato lo Special One ad avere sempre un reparto in emergenza.
Sono tante le situazioni complicate, su tutte l’indisponibilità prolungata di Smalling che rischia di diventare un caso ancor di più di quanto lo sia già ora e di concludere (a breve) la sua esperienza in giallorosso senza accumulare più presenze in maglia giallorossa.
Salta tutto alle firme con il nuovo difensore: Mourinho è furibondo
Va preso dunque subito un sostituto dell’inglese visto che non si sa se e quando tornerà, e va messa una toppa per la situazione di N’Dicka che presto partirà per la Coppa d’Africa con Mourinho che potrebbe restare con i soli Mancini e Llorente.
Urgono un paio di difensori, considerando anche come in rosa ci sia il convalescente Kumbulla. Tornando alla trattativa che ha fatto arrabbiare Mourinho, naturalmente parliamo di quella che doveva portare in giallorosso Leonardo Bonucci.
L’ex Juve, andato all’Union Berlino la scorsa estate, era pronto a rescindere il contratto con i tedeschi e chiudere così la carriera alla Roma, tornando in Italia e avvicinandosi a casa lui che è di Viterbo. Il suo trasferimento però è saltato nel finale: ne ha parlato poco prima che saltasse tutto il direttore di “Radio Radio” Ilario Di Giovambattista sul proprio profilo Twitter.
I fatti ormai sono noti: il primo ad avere dubbi era Tiago Pinto, che non è mai stato un grande fan di questa operazione al pari dei tifosi che non volevano l’ex Juve in squadra, come hanno poi dimostrato con quello striscione che insultava pesantemente il difensore. Mourinho in conferenza stampa ha detto laconicamente che “Se una cosa non piace ai tifosi non bisogna farla”, ma è indubbio che la cosa non gli sia piaciuta per niente e che nella sua rosa resterà un vuoto da colmare prima possibile.
IL CALCIOMERCATO NON FINISCE MAI: Non perdere nemmeno un colpo scarica l’app di Calciomercato: CLICCA QUI