Prima dei quarti di finale di Coppa Italia, il Milan ha subito uno scippo dalla Roma di José Mourinho che ha messo gli occhi sullo stesso giocatore dei rossoneri
Il Milan non ce l’ha fatta. Dopo aver abbandonato quasi del tutto il sogno della seconda stella in campionato, e dopo l’uscita prima del tempo dalla Champions League, in un girone non facile, c’è da ammetterlo, i rossoneri lasciano anche la Coppa Italia.
Stessa situazione anche per la Roma, con in più l’aggravante di essere usciti per mano degli odiati cugini laziali, in una sfida contestatissima per il rigore che l’ha decisa. Ora le due grandi deluse dell’infrasettimanale si scontreranno l’una contro l’altra in campionato, ma non perdono occasione per incrociare le lame anche sul mercato.
Prima di scendere in campo nella fondamentale sfida di Serie A, la dirigenza del Diavolo rischia di dover mandare giù un boccone amaro, guarda caso proprio con la prossima avversaria, per ciò che concerne il calciomercato in entrata.
La Roma sorpassa il Milan per Ngonge, ma occhio anche al Napoli
Un profilo che piace a entrambi i club è quello di Cyril Ngonge, su cui aveva messo gli occhi il Milan. Ma il calciatore che così bene sta facendo a Verona da un anno e mezzo non piace solo ai rossoneri, ma anche alla Roma di José Mourinho, che deve farsi perdonare qualcosa dai tifosi.
Secondo quanto riportato da Ekrem Konur, esperto di mercato turco, sull’ala belga del Verona non ci sarebbero solo il Milan e la Roma, ma anche il Napoli, con i giallorossi che però sarebbero più avanti per l’arrivo del giocatore attualmente a disposizione di Marco Baroni.
Ngonge, 23 anni compiuti a maggio, sbarcato in Italia l’anno scorso, ha già segnato 8 gol – cinque solo in questa prima parte di stagione – e fornito tre assist ai compagni, e ha buone prospettive di crescita considerata, appunto, la sua giovane età.
Il suo contratto con i veronesi scade a giugno del 2026, ma esiste un’opzione per il rinnovo di altri due anni, motivo per il quale il costo del cartellino è sì, a buon mercato – considerato soprattutto le difficoltà economiche del club di Maurizio Setti -, ma non così tanto come si potrebbe pensare.
Con un’asta tra big, infatti, il prezzo del classe 2000 potrebbe lievitare ben oltre i 6 milioni di euro che ora sarebbero sufficienti per portarlo via da Verona. Insomma, per evitare una beffa vera e propria, il Milan dovrebbe giocare d’anticipo sulla Roma (e sul Napoli). Ma ormai non è per nulla facile.