Dopo la nettissima vittoria in trasferta contro il Monza, è arrivato l’annuncio su mister Simone Inzaghi: addio all’Inter dopo lo Scudetto.
Momento da incorniciare da parte degli uomini di Simone Inzaghi. L’Inter continua ad accumulare successi in campionato, tenendo distante il più possibile gli acerrimi rivali bianconeri. La Juventus rappresenta l’unica squadra potenzialmente in grado di avere la meglio sulla banda nerazzurra, che però oggettivamente ha qualcosa in più nel complesso.
A cominciare dal centrocampo, uno dei migliori a livello europeo. Anche perché Hakan Calhanoglu si sta rendendo protagonista in positivo di una stagione a dir poco straordinaria. Il regista turco ha siglato una doppietta contro il Monza, contribuendo fortemente alla vittoria della sua truppa.
Poi ci hanno pensato capitan Lautaro Martinez e Marcus Thuram a chiudere definitivamente la pratica. Meglio di così oggi non si può fare, ma la sensazione è che andando avanti di questo passo alla fine la squadra nerazzurra potrebbe aggiudicarsi lo Scudetto anche con qualche giornata d’anticipo rispetto al termine del campionato di Serie A.
L’Inter è una macchina da guerra, che segue alla lettera i consigli del proprio allenatore. Mister Inzaghi sta dimostrando con i fatti di aver meritato ampiamente il rinnovo del contratto, la cui scadenza è prevista per il 30 giugno del 2025. La società meneghina si fida ormai ciecamente di lui e la volontà del club, ovviamente, è quella di proseguire il matrimonio in argomento ancora per diverso tempo.
Tale desiderio, però, potrebbe non coincidere col punto di vista del trainer piacentino. D’altronde, Inzaghi ha già raggiunto diversi traguardi importanti da quando siede sulla panchina nerazzurra, gli manca giusto la ciliegina sulla torta per completare l’opera.
In tal senso, fa riflettere il commento a ‘Dazn’ di Marco Parolo, calciatore che è stato allenato da Inzaghi durante l’esperienza alla Lazio. L’ex centrocampista biancoceleste si è così espresso sul tecnico nerazzurro: “Se fossi Inzaghi, in caso di vittoria del campionato direi: ‘Ciao ragazzi, io ho finito il mio percorso all’Inter’, per quanto fatto in questi anni”.
Insomma, il pensiero di Parolo è chiarissimo e forse andrebbe preso seriamente in considerazione. Inzaghi ha di fronte a sé una carriera prestigiosa e rimanere ancorato alla Pinetina è una scelta che potrebbe limitarlo parecchio. L’Inter, dal canto suo, avrebbe già in mente il possibile sostituto dell’allenatore classe ’76.
Il profilo di Thiago Motta, infatti, stuzzica eccome la fantasia del club lombardo, a maggior ragione considerando che l’italo-brasiliano conosce bene l’ambiente e non impiegherebbe chissà quanto a reintegrarsi. Vero pure che Thiago Motta non ha mai guidato una big finora e all’Inter le pressioni sono di gran lunga superiori rispetto al Bologna. Ma la stoffa di certo non gli manca.
Juventus, un big è ai saluti: tutto fatto per il suo addio, mancano pochi dettagli…
Simone Inzaghi ai saluti, dopo l'Inter si aprono le porte della Premier: il club nerazzurro…
Sono ore di grande fermento in casa Inter, il nome è di quelli 'pesanti' e…
Le ultime notizie sul calciomercato dell'Inter preoccupano Dimarco: Marotta sta per mettere a segno un…
Il calciomercato di Milan e Juventus si intreccia con i rossoneri ed i bianconeri che…
Thiago Motta lo ha ormai relegato tra le riserve: il centrocampista potrebbe partire nella finestra…