Colpo di scena, un grande campione finisce nei guai: stavolta rischia grosso, i tifosi stentano a crederci
Altro terremoto nel mondo dello sport. Un grande campione, amatissimo dal pubblico, è finito in guai grossi e adesso rischia seriamente una condanna. Le accuse contro di lui sono gravissime e la giustizia ha deciso di vederci chiaro. In queste ore sono state rese note le date del processo.
Il giocatore dovrà difendersi in tribunale per cercare di chiarire la sua delicatissima posizione. E i tifosi restano con il fiato sospeso. Una vicenda del genere è l’ultima cosa che gli appassionati di tennis si sarebbero aspettati in questo inizio di 2024. A finire nell’occhio del ciclone è stato infatti uno dei grandi protagonisti del circuito negli ultimi anni, un campione che continua ad essere tra i principali protagonisti nell’universo ATP: Alexander Zverev.
Il tennista tedesco sarà chiamato a difendersi in tribunale tra non molto tempo, per cercare di smarcarsi definitivamente dalle accuse che lo hanno travolto negli scorsi mesi. E non si tratta di accuse leggere: Sascha si sarebbe reso colpevole di violenza domestica e lesioni ai danni di una donna, l’ex fidanzata Brenda Patea.
Zverev a processo: il tedesco dovrà difendersi dalle accuse di violenza
Nel bel mezzo degli Australian Open, arriva una notizia che non riguarda direttamente il mondo del tennis ma che tocca uno dei grandi protagonisti del circuito ATP. Come riferito da DW, Sascha Zverev dovrà affrontare un processo a Berlino durante il mese di maggio.
Un periodo non proprio banale per un tennista professionista come lui. Il procedimento giudiziario cadrà infatti nelle settimane che precedono il Roland Garros, in programma a Parigi dal 27 maggio al 9 giugno.
Non è ancora chiaro se la vicenda costringerà comunque il campione tedesco a modificare il proprio programma. Teoricamente il giocatore non dovrà infatti comparire di persona per difendersi, a meno che non sia il giudice stesso a richiedere una sua testimonianza.
Quel che è certo è che la storia necessita di particolare attenzione da parte del tennista di Amburgo. L’accusa prevede infatti una pena detentiva che può arrivare fino a un massimo di cinque anni. Difficilmente si arriverà a una sanzione del genere, ma Zverev è obbligato in questo momento a non sottovalutare nessun aspetto di questa vicenda in cui si trova suo malgrado invischiato.
Lo scorso ottobre Brenda ha infatti già ricevuto una sentenza a lei favorevole dal tribunale distrettuale, sentenza concretizzata in una sanzione pecuniaria da circa 450mila euro ai danni del tennista. Un provvedimento che l’ex numero due al mondo ha deciso di contestare, portando quindi al processo che lo vedrà coinvolto nei prossimi mesi.