La rottura del crociato è spesso l’infortunio peggiore per uno sportivo, già da ora la stagione può essere considerata conclusa.
Ogni sportivo sa bene di dover mettere in conto la possibilità di andare incontro a un infortunio nel corso di una stagione, anche se non può che augurarsi che possa essere di lieve entità, in modo tale da poter tornare a essere disponibile al più presto.
A volte, però, il quadro clinico che emerge può essere più grave del previsto, non sempre per una predisposizione fisica da parte dell’atleta coinvolto, come accade a chi già in passato ha avuto diversi stop.
Nessuno però si augura di dover ascoltare dai medici il verdetto peggiore, ovvero rendersi conto che la stagione possa decretarsi finita in anticipo. Fare da spettatore ai colleghi non può che generare amarezza e desiderare che quel brutto periodo possa finire al più presto.
In questo caso sin da subito si è capito come la situazione non fosse da sottovalutare per la dinamica dei fatti. Lo sci, infatti, non si era staccato, causando una brutta torsione del ginocchio della campionessa olimpica, che era apparsa subito dolorante.
Un infortunio davvero pesantissimo
L’atleta di cui vi parliamo è stata vittima di un terribile infortunio al punto tale da poter considerare conclusa la sua stagione? Si tratta di Petra Vlhova, che ha avuto una terribile caduta nel corso della prima manche del gigante femminile che si è svolta a Jasna, tappa di casa della Coppa del Mondo di sci.
Le persone che erano presenti, spettatori compresi, e che hanno assistito alla scena in diretta si sono subito ammutoliti, notando quanto la 28enne fosse sofferente e preoccupata. Non si è potuto quindi che interrompere la gara per permettere l’arrivo in pista dei soccorsi, che in casi simili devono avvenire con tempestività.
Pochi minuti dopo la sportiva è stata così trasportata in ospedale per gli accertamenti di rito, da cui è emerso il verdetto peggiore. La slovacca ha riportato la rottura del crociato anteriore e del collaterale mediale del ginocchio destro, Un verdetto davvero terribile, che la porterà a dover restare fuori per il resto dell’annata.
La lesione del crociato è certamente l’infortunio peggiore per ogni sportivo, che costringe a dover stare per mesi lontani dalle gare, ma non può che essere difficile da sopportare quando ci si ritrova a stagione appena iniziata e si avevano così tante aspettative da soddisfare. Nascondere l’amarezza per Vlhova non può che essere difficile, soprattutto perché nel corso della sua carriera non ha mai avuto uno stop così grave.
Pista pericolosa: anche altre cadute
Non si può però che riflettere sulle condizioni della pista in cui hanno corso tutte le sciatrici. Poco prima della slovacca, infatti, era finita a terra anche Federica Brignone, pur senza avere alcun problema sul piano fisico. Stessa sorte poco prima per Adam Zampa, che ha avuto invece danni al ginocchio, comunque non di grave entità.
Quanto accaduto alla campionessa olimpica non potrà che aver ripercussioni anche sulla classifica della manifestazione, che la vedeva fino a quel momento al secondo posto dietro a Mikaela Shiffrin.