Mike Maignan continua a far parlare dopo i cori razzisti subiti contro l’Udinese e aver abbandonato il campo. Cosa è successo al portiere
L’ombra del razzismo torna sulla Serie A e fa di nuovo tremare le nostre squadre, ma soprattutto il nostro sistema e le nostre identità. Ma non le nostre coscienze, dato che l’unica direzione è dire di no, ancora una volta.
Quanto successo a Mike Maignan nella partita contro l’Udinese non può essere accettabile, e di certo non è stato trattato come un evento normale. Il portiere francese è uscito dal campo ed è stato seguito dai suoi compagni, poi il match è ripreso cinque minuti dopo. È una reazione che deve farci riflettere, affinché eventi del genere non capitino più, ma che ci porta anche a rivalutare quanto successo in campo, forse anche a metterlo in secondo piano.
Sui social ovviamente l’argomento è diventato di tendenza e in tanti stanno chiedendo la mano pesante da parte del Giudice sportivo, a partire dalla squalifica del campo per l’Udinese.
Caso Maignan, i tifosi vogliono il pugno duro: nel mirino anche Cioffi
Su X (ex Twitter), diversi utenti si sono concentrati anche sull’eventualità che la partita andasse a tavolino ai rossoneri, pensando a quale sia la punizione più giusta in questi casi.
Tanti appassionati di calcio, a prescindere dalla squadra che tifano, hanno pensato anche a Gabriele Cioffi e alla reazione che hanno avuto alcuni componenti dei bianconeri dopo i cori razzisti per Maignan.
Un tifoso rossonero, in particolare, ha sottolineato che l’allenatore ha chiesto l’espulsione di Maignan per quanto fatto e un dirigente ha affermato di non aver sentito nulla. Di sicuro, neanche la gestione di quanto accaduto è stata ottimale e ora spetterà alla giustizia rimettere le cose a posto, per quanto possibile.
#Cioffi che chiede l’espulsione di #Maignan ed un dirigente che afferma di nn aver sentito nulla 🤦♀️😡😔 lo scandalo del calcio è anche questo: tollerare ed accettare che certi comportamenti dei tifosi possano esserci ed una federazione che fa solo retorica 😡#UdineseMilan
— Ross ❤️🖤 (@Ross1033) January 21, 2024
La richiesta di pugno duro per l’Udinese e i suoi tifosi, quindi, non si ferma e non si bloccherà neppure nelle prossime ore, per unirci ancora una volta alla lotta contro il razzismo, e in questo caso a favore del portiere della Francia.