Insulti razzisti a Mike Maignan durante la partita di campionato Udinese Milan. Ecco la decisione della società friulana riguardo i tifosi, protagonisti di questo becero gesto.
Arriva la presa di posizione da parte della società friulana, che aveva reso già noto di aver avviato delle indagini interne per poter identificare gli autori di questi insulti razzisti. Alcuni tifosi si erano resei protagonisti di questa brutta pagina di sport, che ha portato alla sospensione – nell’ultimo turno di campionato – della gara di Serie A Udinese Milan. Il Giudice Sportivo ha confermato la squalifica del campo per un turno, ecco la decisione dell’Udinese che quest’oggi – attraverso un comunicato – ha dato nuove informazioni riguardo questa vicenda che negli ultimi giorni ha tenuto banco negli ambienti sportivi italiani.
Episodio da condannare, quello avventuro allo stadio di Udine nel corso della partita di Serie A Udinese Milan. Alcuni tifosi friulani hanno attaccato il portiere Mike Maignan con insulti razzisti.
Insulti Maignan: comunicato Udinese
Dopo il verdetto del Giudice Sportivo, che punito l’Udinese decretando una partita a porte chiuse per la prossima gara in casa, ecco la presa di posizione del club che aveva annunciato l’apertura delle indagini per individuare gli autori di questo becero gesto nei confronti di Maignan.
Quest’oggi è arrivato il comunicato da parte dell’Udinese che individuato altri quattro responsabili degli insulti razzisti a Maignan.
“Udinese Calcio, in seguito all’individuazione di ulteriori 4 responsabili degli insulti razzisti a Maignan, comunica di avere bandito a vita dal Bluenergy Stadium anche i 4 soggetti in questione.
Come accaduto fin dal primo momento, il club ha proseguito e prosegue il proprio lavoro al fianco della Questura confermando assoluta fermezza nel punire i colpevoli a riprova dell’impegno concreto contro ogni discriminazione”.
Udinese: punizione esemplare contro 5 tifosi
Dopo aver già individuato un tifoso nelle scorse ore, oggi l’Udinese ha comunicato l’identificazione di quattro responsabili che sono stati puniti con l’esclusione a vita dallo stadio. Gli autori del becero gesto a Mike Maignan, colpito nel corso della gara di sabato scorso da insulti razzisti, non potranno più accedere allo stadio di Udine per tifare la propria squadra. Riceveranno anche il Daspo per quanto fatto. L’individuazione è avvenuta grazie alle moderne telecamere di videosorveglianza che hanno reso possibile l’attività investigativa da parte della società che – con un gesto esemplare – ha condannato fortemente il razzismo.