Quello del Fair Play Finanziario rappresenta, da sempre, o per meglio dire da qualche anno, uno dei temi più bollenti del mondo del calcio. In tal senso, scatta la linea dura, dal momento che per un club ora sono guai seri, come si suol dire. Sta per arrivare la penalizzazione in tal senso.
Come detto, ancora oggi, dopo diversi anni dalla sua introduzione, si continua a discutere in ambito internazionale dell’efficacia dello strumento del Fair Play Finanziario. In buona sostanza, si tratta di un sistema di regole che i club devono seguire per contenere i debiti e rendere più equilibrato questo sport, rendendolo non esclusivo per le grandissime società. Che ovviamente hanno maggiore possibilità di indebitarsi. Sin dal giorno 0, però, ci si chiede quali siano i provvedimenti da usare come punizione ed ora arriva la linea dura. Sta per arrivare per il club una dura penalizzazione che stravolge completamente la classifica.
FFP violato, scatta la linea dura
Da un po’ di tempo a questa parte, però, si ha la netta sensazione che abbia prevalso la linea dura. In ambito internazionale ma anche nelle varie Federazioni. Per questo motivo, un club adesso farà i conti con delle sanzioni a dir poco dure.
Stando a quanto raccontato da “Football Insider”, infatti, il prossimo club in Premier League, dopo l’Everton, che conoscerà il sapore amaro della penalizzazione è il Nottingham Forrest. I parametri economici del club, infatti, sono tali che la situazione è diventata impossibile da gestire. E non ci sono opzioni diverse in piedi che la decurtazione di punti.
Nottingham Forrest, FFP violato: penalizzazione certa
La Premier League ha deciso di porre un freno forte agli sprechi ed alle spese fatte senza cognizione da parte di diversi club. La prima società a farne le spese è stato l’Everton, già penalizzato. Con il Newcastle fortemente in bilico, la prossima realtà che subirà una penalizzazione è il Nottingham Forrest, dunque. Secondo quanto dichiarato da Kieran Maguire a “Football Insider”, infatti, la penalizzazione al momento è l’unica opzione possibile in piedi per la Federcalcio inglese per punire il comportamento del club in questione. Niente ammenda, dunque, ma ancora linea dura. Il club è al quintultimo posto in classifica ed una penalizzazione sarebbe pesantissima.