Dovrà stare fuori per tre partite: il Giudice Sportivo ha usato la mano pesante rendendo ufficiale la squalifica
Stagione particolare in Bundesliga. Rispetto al solito la capolista non è il Bayern Monaco ma il Bayer Leverkusen che sta disputando una stagione di altissimo livello e sogna di chiudere il campionato al primo posto. Arrivare davanti ai bavaresi non sarà semplice ma i quattro punti di vantaggio rappresentano un punto di forza da sfruttare fino alla fine.
Il Bayern Monaco ha recentemente recuperato il match con l’Union Berlino, rinviato per neve. Una gara dove i ragazzi di Tuchel, ancora scossi per la sconfitta della giornata precedente contro il Werder Brema, hanno faticato più del previsto. I tre punti sono arrivati grazie alla rete di Guerreiro nei primi minuti della ripresa.
Una partita tutto sommato tranquilla che si è accesa ad un quarto d’ora dalla fine: la miccia è stata accesa da una rimessa laterale in favore del Bayern Monaco e Sanè era deciso a riprendere il gioco il più velocemente possibile. Il pallone è stato trattenuto dall’allenatore dell’Union Berlino: a quel punto è iniziato un diverbio e Nenad Bjelica ha completamente perso la testa: il tecnico ha colpito l’attaccante con una manata portando il direttore di gara ad estrarre un sacrosanto cartellino rosso.
Nenad Bjelica, mano pesante del Giudice Sportivo: tre turni di stop
Una situazione incresciosa che ha avuto strascichi importanti anche nel post partita: “Chiedo scusa a tutti, ma non a Sanè”, ha detto il tecnico dell’Union Berlino con parole che lasciano pensare ad una sorta di provocazione da parte dell’esterno offensivo.
La situazione dell’Union Berlino non è sicuramente delle migliori: la stagione, partita con ben altre aspettative, si è terribilmente complicata con la squadra quindicesima in classifica. Quattordici punti, più tre dalla zona retrocessione, diciassette gol fatti e trentadue subiti: numeri decisamente negativi.
Comprensibile dunque che ci sia un filo di nervosismo in casa Union ma non si può giustificare la reazione di Bjelica: il Giudice Sportivo non è stato leggero nei confronti del tecnico squalificato per le prossime tre partite. Calendario alla mano significa che il club dovrà fare a meno del proprio allenatore contro Darmstadt, Lipsia e Mainz: assenza pesante considerando come due di queste tre partite sono scontri diretti per la permanenza in Bundesliga.
L’Union Berlino si gioca molto nei prossimi 270 minuti: servono sei punti o la situazione in classifica rischia di peggiorare ulteriormente. Senza la guida di Bjelica sarà complicato ma la squadra deve trovare le forze per mandare un segnale importante al campionato.