Ribaltone sulla panchina della Roma: Daniele De Rossi resta di stucco dopo le ultime decisioni da parte della società. Ecco tutte le novità
Daniele De Rossi si è preso la panchina della Roma da qualche settimana, dopo il repentino esonero di José Mourinho. L’ex centrocampista ha sin da subito impressionato per le due vittorie (seppur sofferte nel finale) arrivate contro Verona e Salernitana.
In attesa di avversari più probanti, fin qui il neo-tecnico giallorosso può ritenersi più che soddisfatto. A sprazzi si è visto un bel gioco che non si vedeva da tempo, fraseggio convinto da parte di Dybala e compagni. E poi tanti giocatori che sembrano essere rinati, uno su tutti proprio il capitano, Lorenzo Pellegrini così come il rilanciato El Shaarawy. Insomma le premesse per fare bene ci sono tutte.
Quale futuro per l’ex campione del mondo? L’ex Spal è arrivato alla Roma con il ruolo di semplice traghettatore. Non c’era l’intenzione di averlo anche l’anno prossimo, accordo fino a giugno e poi si vedrà.
Ribaltone in panchina alla Roma: De Rossi resta di stucco
La società si sta guardando intorno per cercare il nuovo allenatore della prossima stagione ma De Rossi è stato categorico: farà di tutto per essere confermato, anche se avrà una sola chance su cento ci proverà. Questa è la panchina dei suoi sogni e ha tutte le intenzioni di lottare per restare in sella.
Cosa ne pensano i Friedkin? Dopo le prime impressioni positive, la permanenza dell’ex centrocampista adesso è possibile! Questa è già una notizia rispetto a quello che si sapeva fino alle scorse settimane. Tutto dipenderà da una cosa.
Dal gioco e dalla capacità che il tecnico saprà dare alla squadra e ovviamente all’esito finale in campionato. Il piazzamento della Roma, oltre al cammino in Europa League, definiranno tutto. Con i giallorossi quarti diventerebbe complicato per i Friedkin non confermarlo. La situazione è diversa da quella di altre piazze, come ad esempio il Napoli, dove è già certo che comunque vada Mazzarri saluterà a fine stagione.
I Friedkin vogliono qualcosa di diverso dopo due anni e mezzo di Mourinho in cui si è andati avanti quasi per inerzia e un gioco poco spettacolare. A De Rossi verrebbe proposto il rinnovo se dovesse dare garanzie anche dal punto di vista del gioco. I proprietari vogliono vedere calcio spumeggiante. DDR accetterebbe subito, in bianco quasi, se gli venisse proposto la possibilità di restare. De Rossi ha la sua chance, starà a lui giocarsela.