Assurdo quello che è successo su un campo di calcio in Italia poche ore fa: è entrato in campo ed ha picchiato l’arbitro.
La situazione sta peggiorando, anzi degenerando. Se fino a pochi anni fa c’era qualche episodio in cui i genitori dei giovani calciatori potevano non dare il buon esempio; ora purtroppo ci ritroviamo persino di fronte ad atti di cui i poveri ragazzi finiscono vergognarsi. Il calcio giovanile è sempre meno motivo di vero divertimento per i giovanissimi, che in tantissime occasioni lasciano proprio per colpa dei loro genitori.
Proprio così. Invece di essere invogliati a fare sport, tantissime giovani leve preferiscono abbandonare per non sentire il peso di una responsabilità che in fondo solo i genitori volevano dar loro. Sono tante le testimonianze di allenatori che si sono sentiti criticare per le loro scelte dagli spalti da padri e madri a cui del ruolo di educatore del mister non importava nulla.
Il problema di chi trasferisce le proprie ambizioni nei figli non è poi degli stessi genitori, quando questi si vedono delusi, ma dei giovani stessi. E infatti i casi di ragazzi che abbandonano lo sport per il peso delle aspettative, come detto, sono in aumento.
Entra e picchia l’arbitro, scena folle in campo
Il quadro generale non è ottimale, ma non c’è a quanto pare, mai fine al peggio. Uno spettatore pochi giorni fa ha fatto riemergere il lato peggiore del calcio su un campo sportivo dove si svolgono partite amatoriali. Se pochi giorni fa abbiamo già appreso di un episodio spiacevole in Lombardia dove un genitore ha tentato di aggredire l’allenatore avversario, qui si è arrivati purtroppo ad una conclusione peggiore.
Stavolta la cronaca ci porta al Piemonte, dove nello scorso fine settimana sul campo di Gargallo, si giocava una gara di Giovanissimi Under 14. I padroni di casa del Gozzano erano impegnati in un match dove gli ospiti erano quelli del Città di Baveno. Undicesima di campionato dell’Under 14 Regionale A. Purtroppo, si è verificato un episodio così grave da rendere necessario l’intervento dei carabinieri.
Uno dei genitori di un calciatore del Gozzano è infatti entrato in campo a fine gara ed ha colpito con uno schiaffo il giovane arbitro della delegazione di Novara. Fatto ancor più grave, la vittima è un quindicenne. Il giovane, ovviamente ha chiesto un aiuto alle forze dell’ordine per lasciare il campo per poi trasferirsi immediatamente in ospedale. Conseguenza dell’assurdo atto, una contusione alla zona mandibolare con prognosi di cinque giorni.
Il Gozzano a poche ore dall’accaduto ha ovviamente redatto un lungo comunicato dove si estranea dai comportamenti di uno dei propri tifosi, si scusa col direttore di gara ed anzi sottolinea anche l’impegno dei propri dirigenti nel tentativo di far rispettare avversari ed arbitri ai propri tesserati.