Tutti i calciatori prima o poi decidono di appendere gli scarpini al chiodo e il campione d’Europa ha appena maturato la sua decisione.
Dopo una carriera in continua ascesa, partendo dal Verona e toccando l’apice nel Chelsea, Jorginho ha raggiunto i 32 anni di età. E adesso, dopo la parentesi all’Arsenal e col contratto in scadenza il prossimo giugno, il suo futuro potrebbe presto cambiare.
Con 541 partite sulle spalle, il calciatore italo-brasiliano ha collezionato 48 reti e apposto la firma su 32 assist, oltre a numerosi trofei incluso quello con la Nazionale ad Euro 2020. Il trasferimento del centrocampista all’Arsenal ha però coinciso con un altro grande traguardo per lui.
Il bilancio della stagione attuale non è molto positivo per Jorginho a livello di presenze, visto che rappresenta a tutti gli effetti un rincalzo per Arteta, ma l’allenatore spagnolo ha individuato nell’ex Chelsea l’uomo chiave per il suo spogliatoio, oltre che fonte di grande esperienza per i tanti ragazzi presenti in rosa.
Patentino da allenatore per Jorginho, lo attendono le giovanili
E proprio dai ragazzi Jorginho è partito, poiché in questo periodo ai Gunners ha allenato l’under 14 per ottenere la licenza Uefa B. Tale certificato richiede un minimo di esperienza da allenatore di almeno sei mesi, ed ecco che in accordo con Arteta il mediano ha avuto tutto il tempo di sostenere il percorso per ottenere la licenza.
Questo è solo il primo passo per arrivare ad allenare le squadre maggiori, ma l’entusiasmo di Jorginho è comunque alle stelle, come dichiarato dal calciatore stesso sul suo profilo Instagram: “Felice di aver ottenuto la licenza UEFA B! Segna un significativo passo avanti nel mio sviluppo professionale. Sono entusiasta di continuare a imparare e avere un impatto positivo sul campo!”.
Più volte accostato anche a squadre italiane, Jorginho non ha alcuna certezza del suo futuro, perché al momento l’Arsenal non ha esercitato l’opzione di rinnovo prevista sul vigente contratto. Da giugno potrebbe trovarsi a piede libero e decidere di ritirarsi (anche se pare improbabile), oppure di chiudere la carriera in una squadra con ambizioni più ridotte.
Di certo l’intento di Jorginho è quello di allenare, presto o tardi, e viste le numerose soddisfazioni in carriera potrebbe accontentarsi di ridurre i suoi impegni nel calcio giocato. In ogni caso nei prossimi mesi il calciatore continuerà ad allenare l’under 14 dei Gunners, vista la sua spiccata propensione all’insegnamento e alle discipline giovanili.
Non è da sottovalutare il fatto che Jorginho potrebbe essere reperibile a parametro zero da giugno, pertanto sarebbe poco saggio escludere l’assalto di qualche squadra o un ritorno nel nostro campionato.