Nuove indagini e scoppia il caso gravissimo con la Juventus in ansia per le accuse alla famiglia Agnelli e il nuovo presidente Gianluca Ferrero.
Decisivo lo scorso 6 febbraio quando il nucleo di polizia economico finanziaria di Torino della guardia di finanza ha depositato in Procura l’annotazione riguardo l’indagine relativa all’esposto presentato il 23 dicembre 2022 da Margherita Agnelli. Il tutto riguarda la madre Marella Caracciolo le vicende per quanto riguarda l’eredità di quest’ultima e a quella dell’Avvocato. Dopo soltanto un giorno, è stato firmato il decreto di perquisizione per dare la caccia a diversi documenti che riguarderebbero atti bancari, contratti, accordi, corrispondenza, in formato cartaceo ed elettronico. Tutto questo in diversi luoghi tra studi di professionisti, notai e la residenza dello stesso John Elkann. A rischio l’eredità e il passaggio di quote della famiglia Agnelli.
Una situazione davvero difficile e complicata che potrebbe anche incidere in vista dei prossimi investimenti che riguarderebbero anche la stesso Juventus. Sotto osservazione il passaggio di quote da Marella a John, Lapo e Ginevra Elkann ora la cassaforte della famiglia Agnelli è a rischio con i pm che avrebbero riscontrato gravi anomalie.
Juventus in ansia: nuove indagini
Una situazione davvero particolare e grave che potrebbe portare anche a dei nuovi sviluppi con la Juventus che resta in ansia per quanto sta accadendo con le accuse dei pm ad Elkann e Ferrero.
Sarebbero venute fuori evidenti anomalie che avrebbero interessato l’aggiornamento dell’assetto della «Dicembre s.s.» (società semplice), la cassaforte della famiglia Agnelli. John Elkann, presidente di Exor che gestisce economicamente la Juventus è indagato per «dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici». con lui, sono finiti sotto inchiesta Gianluca Ferrero, storico commercialista della famiglia e presidente della Juve, e Urs Robert von Gruenigen, il notaio svizzero incaricato dell’amministrazione del patrimonio ereditario di Marella e della sua esecuzione testamentaria. Exor si considera estranea all’indagine.
Secondo gli investigatori ci sarebbe stata un’evasione dell’Irpef di 3,5 milioni e di circa 244 mila euro per i fatti del 2018. Un passaggio di soldi tra banche e conti per una situazione «fittizia» che ora mette a rischio anche il futuro della Juventus. Se Ferrero e il notaio avrebbero predisposto e sottoscritto le dichiarazioni dei redditi, Elkann avrebbe assunto direttamente o attraverso «Fca Security scpa» e «Stellantis Europa spa» (estranee all’indagine) collaboratori che sarebbero stati invece al servizio di Marella. Sarebbero già stati ascoltati alcuni indagati da parte dei pm.