Tiene banco il futuro di Federico Chiesa, che potrebbe dire addio alla Juventus a fine stagione: arriva la rivelazione di Luciano Moggi.
Il futuro di Federico Chiesa è uno dei temi più caldi in casa Juventus. C’è ancora diverso tempo per pensare alla prossima sessione estiva del calciomercato, ma più passano i giorni e più aumenta la sensazione che l’ex Fiorentina possa abbandonare la nave bianconera una volta terminata la stagione in corso.
L’indizio principale, in tal senso, è legato alla distanza tra le parti in causa sul fronte rinnovo. La scadenza del contratto prevista per il 30 giugno del 2025 impone delle riflessioni più approfondite, sia lato società che giocatore. E una domanda sorge spontanea: quanto realmente Chiesa servirà alla Juventus? Sicuramente una pedina del genere è di gran lunga meglio averla in rosa, però chiaramente il classe ’97 desidera sentirsi protagonista all’interno di un progetto calcistico di spessore.
Ma guardando in prospettiva si registra qualche dubbio in merito alla posizione dell’attaccante bianconero, considerando soprattutto l’esplosione di Kenan Yildiz. Quest’ultimo è forse l’unico vero atleta incedibile di proprietà della ‘Vecchia Signora’, che già lo ritiene centrale nei suoi piani.
Il club di Exor intende far crescere l’ex Bayern Monaco in quel di Torino e il suo minutaggio appare destinato ad aumentare sempre di più. Tale scenario, neanche a dirlo, genererebbe un effetto abbastanza negativo sul cammino di Chiesa con indosso la maglia della Juventus.
Calciomercato Juventus, Chiesa come Del Piero: Moggi lo dice chiaramente
L’esterno azzurro potrebbe finire in panchina spesso e volentieri, di conseguenza la dirigenza capitanata dal Football Director Cristiano Giuntoli non è disposta a garantirgli un ingaggio molto elevato. Inoltre, ricordiamo che la Juve nel reparto offensivo potrà contare pure sull’apporto di Matias Soulé, il quale si sta rendendo protagonista in positivo di un’ottima annata sportiva al Frosinone.
Insomma, alla compagine torinese i giovani di grande qualità non mancano, mentre Chiesa si porta sulle spalle un grave infortunio che continua a condizionarlo un po’. Non è un caso che ultimamente si siano intensificate le voci inerenti ad un possibile addio dell’atleta nato a Genova.
Sullo spinoso tema in questione si è espresso l’ex dirigente della Juventus Luciano Moggi, intervenuto ai microfoni di ‘Radio Bianconera’. “Chiesa? Se avesse giocato come nelle ultime partite, con me sarebbe stato richiamato già da tempo“, ha dichiarato Moggi. Una frase che non lascia a tante interpretazioni.
Ma poi ha aggiunto: “Va detto, però, che viene da un grave infortunio e la Juventus dovrebbe aspettarlo come ha aspettato Del Piero per due anni”. Dunque, Moggi preferirebbe optare per una permanenza di Chiesa, poiché ritiene che possa dare molto di più alla squadra guidata da mister Allegri. Il tempo sovrano scioglierà le riserve e da quel momento si vedrà chi ha ragione.