La Juventus sta passando un periodo duro e Allegri si trova a gestire una situazione decisamente delicata.
Fino a qualche settimana fa la Juventus era la pretendente al titolo più accreditata per arginare la corazzata Inter, ma ora i nerazzurri sono volati a +9 con una partita in meno ancora da recuperare. Nelle ultime 5 gare Allegri ha collezionato 2 sconfitte (contro Inter e Udinese) e racimolato punti con una vittoria e due pareggi: troppo poco per stare al passo della capolista.
La vittoria manca da 4 gare consecutive e la sconfitta casalinga contro l’Udinese aveva già fatto alzare il livello di attenzione, ma l’ultimo pareggio in casa del Verona rischia di essere un campanello d’allarme.
Il 25 febbraio i bianconeri ospiteranno il Frosinone e un risultato diverso dalla vittoria non sarebbe certo gradito alla Continassa, specie se non dovesse arrivare, di nuovo, contro una squadra di bassa classifica. Allegri è a rischio e il suo contratto in scadenza il prossimo anno non è una garanzia per la sua permanenza a Torino.
Allegri andrà via, Massimo Mauro è sicuro: “Hanno già l’accordo per rescindere”
Intervenuto alla trasmissione “Pressing”, andata in onda domenica sulle reti Mediaset, Massimo Mauro ha sostanzialmente assicurato che il rapporto tra la Juventus e Massimiliano Allegri sta per concludersi. Se Zazzaroni (altro ospite di Pressing) è convinto che i dialoghi siano fermi e che Allegri non sia ancora stato contattato per un prolungamento, Mauro è stato perentorio: ” A Torino dicono che c’è un accordo per chiudere alla fine di quest’anno”.
Poche parole che però lasciano intendere un grande cambiamento in casa bianconera. Nonostante i risultati poco soddisfacenti Il traguardo Champions sembra quasi assicurato, tuttavia nell’ambiente è piuttosto chiara la situazione di incertezza che regna sovrana.
Al momento non si parla di programmazione e se da un lato è importante il calciomercato, che dovrà innestare necessariamente giocatori nuovi, dall’altro non può essere trascurata la pianificazione con mister Allegri. Il tecnico di Livorno ha sempre dichiarato di sentirsi tranquillo, forte del contratto ancora in vigore, ma in ballo c’è un altro anno di ingaggio a 7 milioni di euro annui.
Nei giorni scorsi si è parlato di un probabile approccio con Thiago Motta da parte della dirigenza, però il DS Giuntoli ha ampiamente smentito questa ipotesi. Sta di fatto che Allegri, con 16 vittorie, rimane il secondo in classifica e la concentrazione è focalizzata sull’obiettivo – ormai primario – di qualificarsi per la prossima edizione della Champions League.