Il Milan si è rimesso subito al lavoro per individuare i prossimi rinforzi: nel mirino un giocatore finito ai margini nel Manchester United.
Il Milan si sta interrogando sulle numerose criticità emerse nell’ultimo periodo. Gli attaccanti, ad esempio, faticano a concretizzare la mole di gioco creata dal resto della squadra mentre il reparto difensivo è apparso fin troppo perforabile: ben 8 le reti subite tra Monza, Rennes e Atalanta.
Spine che il club cercherà di risolvere in maniera definitiva nel corso della prossima sessione del mercato, ingaggiando un centravanti ed un centrale difensivo di comprovata qualità. Per quanto riguarda la punta, la short-list elaborata dal management coordinato da Gerry Cardinale contiene i nomi di Joshua Zirkzee e Benjamin Sesko.
L’olandese del Bologna sotto la gestione di Thiago Motta è cresciuto a livello esponenziale, al punto da diventare tra i migliori esponenti del ruolo nel panorama calcistico europeo. Il prezzo si aggira intorno ai 50 milioni ma il Bayern Monaco, in virtù degli accordi presi precedentemente con i felsinei, ha la facoltà di riprenderlo versando nelle casse rossoblù 40 milioni. Tutto, quindi, dipenderà dalla decisione che i tedeschi prenderanno a fine stagione.
Vivo, poi, l’interesse nei confronti dello slovacco di proprietà del Lipsia andato a segno 11 volte nelle 30 partite a cui ha preso parte. I rossoneri hanno già provveduto a raccogliere le prime informazioni relative allo stato contrattuale del classe 2003 e, a breve, proveranno a farsi avanti in modo tale da bruciare la concorrenza del Manchester United (intenzionato ad affiancarlo a Rasmus Hojlund).
Milan, nel mirino uno scarto del Manchester United
Proprio tra le fila dei Red Devils, poi, gioca un difensore centrale di comprovata esperienza che stuzzica la dirigenza milanista. Parliamo di Victor Lindelof, impiegato spesso (22 apparizioni) da Erik ten Hag ma poco gradito al tecnico olandese.
Il suo contratto scade il 30 giugno 2025 e, salvo sorprese, non verrà rinnovato: la dirigenza inglese, infatti, salvo sorprese provvederà a rifondare il pacchetto arretrato acquistando elementi più funzionali allo stile di gioco del mister ex Ajax. Il Milan di conseguenza, stando a quanto riportato dal sito ‘Fichajes.net’, si è iscritto alla corsa ritenendolo un buon innesto.
Contatti veri e propri ancora non ce ne sono stati, tuttavia la pista in questione può diventare rovente da un momento all’altro. Le alternative allo svedese sono Maxence Lacroix, colonna portante del Wolfsburg (18 partite da titolare in Bundesliga), e Tosin Adarabioyo, intenzionato a lasciare a parametro zero il Fulham.
Work in progress in casa Milan. Servono innesti per rilanciare le ambizioni di gloria di Cardinale e del suo club e la lista a disposizione dei dirigenti rossoneri è bella lunga, in entrambi i reparti. Quali saranno i prescelti? Staremo a vedere.