Yildiz, a fine stagione, può lasciare la Juventus. Il Ds Giuntoli ha fissato la base d’asta: in corsa ci sono diverse big straniere
Dovrà seguire una duplice stella polare la Juventus, nel corso del mercato estivo. Da una parte, sarà chiamata a potenziare un organico risultato meno competitivo ad alti livelli e ricco di criticità. Dall’altra, dovrà migliorare la propria situazione economico-finanziaria tramite varie cessioni. Incedibili, tra i bianconeri, non ce ne sono: possibile, quindi, che in estate il club decida di sacrificare anche Kenan Yildiz di fronte ad offerte irrinunciabili.
Il turco, in questi mesi, ha scalato le gerarchie di Massimiliano Allegri che lo ha spesso preferito a Federico Chiesa come partner offensivo di Dusan Vlahovic. L’ottimo rendimento del classe 2005, “impreziosito” dal gol realizzato in Serie A lo scorso 23 dicembre e i due assist fin qui confezionati in Coppa Italia, hanno attirato inevitabilmente l’interesse di numerose società straniere disposte a fare follie pur di strapparlo alla Vecchia Signora. Nelle ultime ore a farsi avanti in maniera ufficiale è stato l’Arsenal tuttavia la proposta presentata (40 milioni) è stata rispedita al mittente da Cristiano Giuntoli.
I Gunners, nonostante il due di picche ricevuto, restano in piena corsa ma, nella circostanza, dovranno guardarsi da una folta concorrenza. Sulle tracce di Yildiz, ad esempio, c’è anche il Benfica che, stando a quanto riportato su ‘X’ dal giornalista Ekrem Konur, a breve si attiverà con l’obiettivo di sondare il terreno e raccogliere le prime informazioni sullo stato contrattuale del 18enne originario di Regensburg. Ma non finisce qua, perché pure il Borussia Dortmund ed il Liverpool lo seguono con concreto interesse. Tante pretendenti, con la Juve che ha già capito in che direzione muoversi.
Juventus, addio Yildiz: in cassa entrano 50 milioni
A confermare il fatto che il divorzio ha diverse chance di andare in scena è il fatto che il manager ex Napoli, in queste ore, ha provveduto ad esporre il prezzo in vetrina: la Juve, in particolare, conta di incassare almeno 50 milioni dalla partenza di Yildiz. La base d’asta è stata fissata. Ora resta da vedere chi proverà ad assicurarsi le prestazioni del giovane talento, ritenuto importante da Giuntoli ma non del tutto imprescindibile all’interno del progetto bianconero.
La partenza del turco potrebbe poi essere anticipata da quella di Matias Soulé, Enzo Barrenechea e Kaio Jorge. Il primo, valutato intorno ai 40 milioni, piace al Southampton e al Crystal Palace mentre il regista può finire al Genoa (nell’ambito dell’affare Albert Gudmundsson) o al Brighton. La punta brasiliana, invece, è nei radar del Monaco e del Lille. La Juve, in estate, punta a fare quanta più cassa possibile. Poi, con il budget raccolto, provvederà a portare a Torino rinforzi di qualità ed esperienza.