Nonostante la titolarità nel match del ‘Maradona’, il talento è ormai ai ferri corri con Allegri: cessione sempre più vicina
Ci sono acque agitate in casa Juventus. Il periodo negativo contrassegnato dai soli due punti conquistati nelle quattro gare contro Empoli, Inter, Udinese e Verona era stato spezzato dalla sofferta vittoria interna contro il Frosinone, ma la successiva sconfitta patita a Napoli ha fatto ripiombare l’ambiente nella bufera.
In mezzo alla tempesta, proprio nell’occhio del ciclone, c’è ovviamente il tecnico Massimiliano Allegri, la cui popolarità è crollata agli stessi livelli dello scorso anno. Quando i bianconeri galleggiavano in zona Champions con la spada di Damocle della penalizzazione. Proprio quando anche i critici più incalliti si stavano iniziando a convincere della bontà del suo lavoro, Allegri ha perso tutto. Hanno cominciato ad emergere una serie di contraddizioni legate all’impiego di alcuni calciatori.
Dal dualismo Chiesa-Yildiz alla vena realizzativa di Dusan Vlahovic – uno che il tecnico nella scorsa estate aveva praticamente ceduto, e che invece ha salvato la barca in diverse occasioni – l’allenatore toscano è nel mirino della critica. Ma c’è un altro giocatore, sul cui talento non si può certo discutere, che è ormai ai ferri corti con il mister bianconero.
Iling-Junior, addio Juve: possibile derby di mercato
Quando lo scorso anno, al Da Luz di Lisbona, Samuel Iling-Junior stupì tutti con una prestazione da incorniciare che quasi consentì alla Juve di completare una rimonta assurda contro le Aquile portoghesi, nessuno avrebbe immaginato le difficoltà che l’inglese avrebbe incontrato la stagione successiva.
Penalizzato oltremodo dal 3-5-2 che il tecnico bianconero ha deciso di varare dalle prime gare dell’anno, il promettente britannico ha accumulato solamente 352′ in Serie A in una stagione che avrebbe dovuto essere quella della consacrazione. Quella che gli avrebbe potuto consentire di elevarsi allo stesso status di un Fabio Miretti, o di un Nicolò Fagioli. Per lo meno fino a che l’ex Cremonese non è stato fermato dallo scandalo scommesse.
Già molto vicino alla cessione nello scorso mercato di gennaio, quando si stava materializzando il ritorno in patria, il calciatore appare destinato a lasciare la Juve il prossimo 30 giugno. Il contratto in scadenza a giugno 2025 non è ancora oggetto di trattative per il rinnovo, e sul talento si è fatta già viva l’Atalanta.
Negli ultimi giorni però, anche Roma e Lazio hanno aperto il fascicolo Iling-Junior, per un possibile derby di mercato che potrebbe infiammare la prossima estate capitale e portare via dalla Juve un calciatore ritenuto un grande talento ma che probabilmente, finché sulla panchina siederà Massimiliano Allegri, avrà ben poche occasioni di mettersi in mostra.