Allegri continua a faticare e, dopo il pareggio con l’Atalanta, ecco la dichiarazione che sembra mettere fine al ciclo del tecnico
Continua il momento negativo della Juventus che, nell’ultimo match di campionato, non è andata oltre il due a due con l’Atalanta: un match dove i bianconeri, privi di Vlahovic assente per squalifica, erano riusciti a ribaltare l’iniziale svantaggio grazie alle reti di Cambiaso e Milik. L’attaccante polacco non segnava dal derby contro il Torino e sembrava potesse essere la serata perfetta per riprendersi la Juve.
In questa stagione i ragazzi di Allegri hanno tante difficoltà e una di queste riguarda la fase difensiva: l’Atalanta ha approfittato della situazione trovando il gol del definitivo 2-2 grazie a Koopmeiners. Sono nove le reti subite nelle ultime cinque partite per una squadra che si è sciolta dopo il pareggio con l’Empoli lasciando campo ad un Inter semplicemente perfetta.
Il 2-2 dello Stadium ha portato nuove critiche nei confronti di Allegri sia per la gestione dei cambi (Yildiz entrato a pochi minuti dal termine del match) sia per il primo gol subito. L’Atalanta ha sfruttato, nel migliore dei modi, uno schema su punizione con Pasalic bravo nel servire Koopmeiners: a quel punto per l’olandese è stato un gioco da ragazzi battere Szczesny. L’atteggiamento dei bianconeri, in quella precisa circostanza, ha fatto piovere ulteriori critiche verso il tecnico della Juve.
Juve, il gol di Koopmeiners una pietra tombale: ecco perché
La rete del momentaneo vantaggio dell’Atalanta ha fatto discutere e non poco: prima ancora che l’arbitro fischiasse si era visto come Koopmeiners fosse libero, senza marcatura: era dunque prevedibile un passaggio di Pasalic verso il giocatore, al momento, più in forma e più importante dei ragazzi di Gasperini.
Nel post partita Pasalic ha sottolineato: “Schema Koopmeiners non ci riesce mai perché ci studiano“. Una dichiarazione che ha portato non poche critiche nei confronti di Allegri. Sul noto social X, Fabio Ravezzani si è espresso in maniera piuttosto dura: “Questa dichiarazione è una pietra tombale per Allegri alla Juve. Non si vive di soli schemi, ma si muore se non si studiano quelli avversari”.
Il momento che sta vivendo la Juventus non è per nulla semplice con la squadra ad aver vinto una sola partita, contro il Frosinone, nelle ultime sette. Allegri è considerato tra i principali responsabili e la sensazione è che il secondo ciclo del tecnico in bianconero sia ormai giunto al termine.