Ultimissime notizie riguardo la cessione dell’Inter: arrivano aggiornamenti in merito all’investitore misterioso.
Non si placano le voci relative alla vendita dell’Inter. La sentenza del Tribunale di Milano, arrivata nei giorni scorsi, ha messo spalle al muro Steven Zhang visto che anche in Italia è stato accertato il debito di 320 milioni di euro con la China Construction Bank. Intanto, spunta un investitori misterioso che in questi anni ha finanziato l’Inter: ecco tutti i dettagli su questa vicenda.
L’analista finanziario Alessandro Giudice, firma del Corriere dello Sport, ha fatto il punto della situazione riguardo il futuro societario dell’Inter dopo la sentenza del Tribunale di Milano che ha riconosciuto il debito di Zhang, di 320 milioni di euro, verso la China Construction Bank. Cosa cambia adesso per l’Inter?
Cessione Inter: ecco tutte le novità
Attraverso il suo profilo X, Alessandro Giudice ha scritto alcuni messaggi relative all’assetto societario dell’Inter. Oltre a Zhang, infatti, nella società nerazzurro c’è anche un socio misterioso.
“Steven Zhang formalmente è ancora proprietario dell’Inter anche se, non ha beni in Italia, deve dare 320 milioni di euro ad una banca cinese. Questa, dopo la sentenza del Tribunale di Milano, adesso può pignorare ogni futuro bene di Steven Zhang che transiti nel nostro paese. Il presidente dell’Inter, infatti, non ha ripagato un prestito che aveva garantito con la sua firma personale. Le azioni dell’Inter le ha parcheggiate in una holding, la Lux, ed anche quelle sono finite in pegno al fondo statunitense Oaktree, per garanzia di un altro prestito fatto, questa volta di 400 milioni di euro, che è in scadenza a maggio e che ad oggi non ha ancora rimborsato”.
Poi spunta il retroscena relativo all’investitore misterioso dell’Inter.
Inter: investitore misterioso, arriva da Hong Kong
Alessandro Giudice, conclude il suo focus sull’Inter rivelando che c’è un investitore misterioso che ha in 31% delle quote dell’Inter.
“Non si conosce a chi appartenga il 31% dell’Inter. Si sa solo che è di un fondo di Hong Kong a cui la famiglia Zhang aveva un debito di 150 milioni di euro che è scaduto lo scorso gennaio: adesso non si sa se è stato rimborsato. La Procura di Milano non indaga sulla proprietà dell’Inter ma si concentra sul Milano, che appartiene ad un fondo americano che ha in gestione 7 miliardi, come certificato da un documento presentato presso la SEC”.