Maretta in casa Juventus: Thiago Motta potrebbe decidere di lasciare fuori Dusan Vlahovic dopo l’ultimo episodio che lo vede coinvolto.
La Juventus ha cominciato in maniera discreta e togliendosi già qualche piccola soddisfazione il suo nuovo ciclo. Ovvero quello guidato da Thiago Motta, un tecnico completamente diverso dal predecessore Massimiliano Allegri, sia per questioni anagrafiche che per modo di intendere e fare calcio. L’italo-brasiliano, arrivato dal Bologna, punta su un gioco più moderno e offensivo e sul talento dei propri interpreti.
Una delle carenze maggiori della Juventus nelle giornate di campionato già disputate ha riguardato l’attacco. Troppe le partite terminate in parità a causa della sterilità offensiva, come negli 0-0 deludenti contro Empoli, Roma o Napoli o il pari subito in extremis in casa dal Cagliari. Con un pizzico di concretezza e cattiveria in più la Juve avrebbe avuto conquistato altre vittorie preziose.
Dita puntate contro colui che guida l’attacco juventino: Dusan Vlahovic. Il numero 9 serbo, considerato per qualità e caratteristiche uno dei centravanti più forti della Serie A, non sta riuscendo ad avere la continuità giusta per poter trascinare i bianconeri. Vlahovic passa da weekend in cui sembra implacabile sotto porta, come dimostrano le doppiette a Genoa e Verona, ad altri in cui fa fatica a confermarsi e sbaglia gol clamorosi.
Motta ‘stizzito’ con Vlahovic: cambia l’attacco contro il Milan?
Non bastassero queste prove altalenanti, Vlahovic è riuscito nell’impresa di far imbufalire Thiago Motta a distanza, durante la sosta per le nazionali. Dal ritiro della Serbia, il calciatore bianconero ha rilasciato alcune dichiarazioni molto pungenti riguardo al suo utilizzo in campo nella Juve: “È più semplice per me giocare insieme ad un altro attaccante, così posso sfruttare al meglio le mie caratteristiche, anche perché il c.t. Stojkovic mi ha liberato dai compiti difensivi. Il che è positivo per un giocatore con la mia struttura fisica: quando presso e rincorro gli avversari, poi rischio di arrivare stanco e meno lucido in fase di finalizzazione”.
Parole che Motta ha interpretato piuttosto male, almeno secondo chi lo conosce bene. L’italo-brasiliano non sarà contento delle indicazioni lanciate pubblicamente da Vlahovic, leggermente polemico con gli schemi e le richieste tattiche del suo allenatore alla Juventus.
Non è da escludere, come scrive su X il giornalista Paolo Paganini, che Motta decida di lasciare fuori Vlahovic anche in maniera punitiva dal match di campionato Milan-Juventus, previsto per sabato 23 novembre a San Siro. “Se avesse un’alternativa di livello, Motta lascerebbe Vlahovic comodo in panchina. Fossi in lui mi preoccuperei dell’eventuale arrivo di Zirkzee a gennaio” – ha ammesso Paganini.
In attesa dell’innesto di un’altra punta o del ritorno in campo di Milik, è possibile che Motta reinventi l’attacco bianconero senza una punta di riferimento, magari con Timothy Weah da falso 9, senza contare su Vlahovic.