Un vero e proprio terremoto in casa Milan, non mancano le pesanti accuse ai rossoneri: “E’ da terza categoria”
Nonostante il Milan abbia ottenuto la terza vittoria consecutiva, in Champions League, non sono mancate le polemiche. L’avversario, almeno sulla carta, non era di quelli irresistibili. Ed invece lo Slovan Bratislava si è dimostrato un gruppo compatto e che ha creato più di qualche grattacapo alla squadra rossonera, segnando addirittura due reti. Non c’era mai riuscita fino a questo momento.
Nel mirino delle critiche e delle polemiche, ancora una volta, ci è finita la difesa rossonera che continua a subire reti. Anche con una facilità a dir poco disarmante. Tanto è vero che sui social, più di qualche utente e sostenitore del “Diavolo”, ha puntato il dito contro il tecnico Paulo Fonseca.
Finita qui? Neanche per sogno visto che a mettere il dito nella piaga ci ha pensato un noto giornalista, ma di fede nerazzurra. Si tratta di Fabrizio Biasin che, nel corso del suo editoriale per “Tuttomercatoweb.com“, ha voluto esprimere il proprio pensiero in merito alla prestazione dei rossoneri in Europa. I suoi “complimenti” non sono assolutamente passati inosservati.
“E’ da terza categoria”, pesanti accuse al Milan dopo Bratislava
Ciò, però, non toglie assolutamente che il Milan ha portato a casa ben tre punti da aggiungere nella speciale classifica Champions. Anche se la prestazione, soprattutto della difesa, ha lasciato un po’ a desiderare. Nonostante il successo, per Biasin, ci sono dei “però” che bisogna analizzare. Anche con una certa attenzione.
Negli occhi dei tifosi e degli amanti del calcio c’è sicuramente il primo gol realizzato dai padroni di casa slovacchi. “La prima rete incassata è agghiacciante. Non è accettabile nemmeno in un campionato di Terza Categoria. Un concentrato di decisioni sbagliate e superficialità che il 2-3 finale mitiga solo in parte“.
Biasin ne ha anche per il tecnico Fonseca, giudicato un uomo “spaesato” in una società che non sembra essere particolarmente interessata al “malumore generale“. Adesso, però, per il team rossonero non c’è neanche più il tempo di pensare al passato visto che domani pomeriggio si scende nuovamente in campo. Questa volta, però, in campionato dove a ‘San Siro’ arriverà l’Empoli di Roberto D’Aversa voglioso di fare punti. Al centro dell’attacco, per il “Diavolo”, torna Morata che prende il posto di Abraham.