Nuovo scenario di mercato per la Juventus, che ha puntato il prodotto delle Giovanili nerazzurre: Giuntoli fa sul serio
Nonostante sia stato inizialmente celebrato come di primissimo livello, il mercato estivo della ‘Vecchia Signora’ non sta producendo i risultati sperati. Non si tratta solo, o soprattutto, di constatare come la squadra stia faticando a tenere il ritmo delle primissime (e comunque il beffardo pareggio di Lecce ne è una dimostrazione tangibile), quanto di prendere atto che finora, dopo 14 giornate di campionato, l’impatto dei nuovi arrivati sia inferiore alle alte aspettative riposte.
Da Teun Koopmeiners a Douglas Luiz, per finire con Khephren Thuram e Nico Gonzalez, i volti nuovi arrivati grazie all’intraprendenza di Giuntoli sul mercato faticano ad imporsi. Tra infortuni, concorrenza nel ruolo e un gioco che stenta a decollare, forse il solo Francisco Conceiçao, nonostante il piccolo problema fisico occorso dopo poche gare di campionato, gode del giudizio positivo sulla sua resa da parte della piazza e degli addetti ai lavori.
Insomma, quanto fatto nella scorsa estate non sembra esser sufficiente per essere davvero protagonisti fino alla fine nella lotta Scudetto. Le soluzioni? Ovviamente tornare sul mercato, approfittando dell’apertura della finestra invernale di scambi prevista tra un mese esatto. Come priorità assolute, l’ex Ds del Napoli ha in agenda l’arrivo di almeno un difensore centrale. Gli stop di Gleison Bremer e di Juan Cabal impongono interventi che non sono più differibili. Ma c’è dell’altro.
Giuntoli, altro affare coi nerazzurri: il mancino nel mirino
Gli ottimi rapporti con l’Atalanta hanno consentito al club bianconero di vincere il braccio di ferro su Koopmeiners, già seguito da tante altre società e la cui partenza era stata teoricamente bloccata dagli orobici. Gli argomenti economici usati dalla dirigenza juventina hanno alfine fatto breccia tra i bergamaschi, consentendo alla Juve di mettere a segno un colpo che, prima o poi, darà certamente i suoi frutti.
Sulla falsariga di quanto fatto per il centrocampista olandese, Giuntoli intende portare un altro assalto. Difficile, se non impossibile, per gennaio. Molto più probabile per la prossima estate. Pur legato alla Dea – la squadra della sua vita, quella in cui è cresciuto sin da piccolo e di cui è tifoso – Matteo Ruggeri potrebbe ingolosirsi all’idea di diventare bianconero.
Contratto fino al 2028, uno status sempre più crescente all’interno delle gerarchie di Gian Piero Gasperini, il calciatore potrebbe essere oggetto di un nuovo assalto da parte della Juve. Il ‘fenomeno’ Atalanta, del resto, non può passare inosservato. Ci sarebbe oltretutto già Giorgio Scalvini nel mirino dell’ambiziosa società piemontese.