Momento cruciale per la stagione dell’allenatore che è attualmente sulla graticola. Ecco le parole del direttore riguardo il possibile esonero del mister.
Le prossime settimane saranno decisive e serviranno a capire quale sarà il futuro dell’allenatore, che resta in discussione.

Per un allenatore non è facile vivere ogni domenica con questa attesa. L’ansia da prestazione rischia di minare l’equilibrio anche di un gruppo.
La ricerca, incessante, del risultato, può portare a dei problemi seri all’interno della squadra. A fare il punto della situazione, riguardo il futuro dell’allenatore, è il direttore che è intervenuto in questa settimana che porterà al ritorno in campo per i club di Serie A.
La sosta per le Nazionali, infatti, è terminata e da questo momento inizierà un tour de force nel campionato italiano, con altre nove partite che segneranno il futuro di molti allenatori che restano in discussione.
Serie A, cambiano allenatore? Cosa sta succedendo
Dichiarazioni importanti da parte del direttore che, a nome della società, ha lanciato una notizia riguardo il futuro del mister che è reduce da una serie di risultati altalenanti.
La salvezza è ancora nelle mani del Lecce che, nelle ultime partite, ha raccolto poco rispetto alle aspettative. Ecco perché si è iniziato a mettere in discussione l’operato di Giampaolo.
A chiarire la vicenda è Pantaleo Corvino che ha fatto il punto della situazione anche all’eventuale esonero del mister.

Lecce, esonero Giampaolo? Corvino fa un annuncio
Le parole del direttore dell’area tecnica del Lecce Corvino che ha praticamente conferma sulla panchina dei giallorossi Giampaolo che non corre alcun rischio di esonero.
Queste le dichiarazioni rilasciate nel corso di un’intervista a TeleRama.
“Con Giampaolo siamo in linea con i risultati, riuscire a restare in Serie A per tre anni è davvero eccezionale. Sappiamo quanto sia difficile per una realtà come la nostra. Esonero Gotti? Nelle prime giornate le cose non andavano bene. Adesso abbiamo un percorso lineare, è normale per il Lecce fare quattro partite senza vincere. Qui si vive con troppa ansia. Sono anni che lottiamo per non retrocedere, l’obiettivo è raggiungere la salvezza.
“Le critiche servono perché ci aiutano anche se a volte mi amareggiano. Io devo dar conto ad una proprietà ma nel calcio si ha sempre la doppia responsabilità, perché il lavoro viene giudicato dai tifosi e anche dai media”.
